il nuovo total recall avevo provato a vederlo ma non sono durato più di 10 minuti

per nikkone giuro che non ti ho copiato, è che evidentemente abbiamo gusti e idee simili sul cinema

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A mio avviso, benché la filmografia di Aldo, Giovanni e Giacomo non meriti un’attenzione particolare, e nonostante la simpatia dei tre, giudicare attraverso un lungometraggio dei comici nati e cresciuti con i ritmi dello sketch è sbagliato.Scorpio ha scritto:federicoweb ha scritto:L' ultimo film di Aldo, Gioanni e Giacomo e' banale, noiso con solite gag...
da NON vedere
mi è invece piaciuto molto, ho riso tutto il tempo...
de gustibus..
c'è anche da dire che agg sono in giro dagli anni ottanta. E che il successo lo hanno avuto a inizi 90.KrystalClub ha scritto:A mio avviso, benché la filmografia di Aldo, Giovanni e Giacomo non meriti un’attenzione particolare, e nonostante la simpatia dei tre, giudicare attraverso un lungometraggio dei comici nati e cresciuti con i ritmi dello sketch è sbagliato.Scorpio ha scritto:federicoweb ha scritto:L' ultimo film di Aldo, Gioanni e Giacomo e' banale, noiso con solite gag...
da NON vedere
mi è invece piaciuto molto, ho riso tutto il tempo...
de gustibus..
Sono rari i casi di comici emersi grazie alla televisione e capaci di rendere sul grande schermo, dove i tempi sono più dilatati e il plot narrativo riveste un’importanza che si può cercare di mascherare, ma non si riesce mai a cancellare (a meno che non si sia amanti dei cine-panettoni, ma non voglio prendere in considerazione una tale perversione; fosse per me, chi venisse sorpreso ad acquistare il biglietto per un film con Boldi e compagnia, dovrebbe venire immediatamente privato dei diritti civili…).
Se osserviamo i tentativi dei talenti più dotati che si siano avventurati nel cinema negli ultimi anni, i risultati sono quasi sempre imbarazzanti.
Piaccia o meno, AGG, Antonio Albanese, Checco Zalone sono tra le uniche vere novità televisive degli ultimi quindici anni che abbiano saputo coniugare la capacità di divertire un pubblico mainstream con una certa abilità di ammiccare anche a chi avesse aspettative un pelino più alte.
In questo sono stati aiutati, non va dimenticato, da autori talentuosi e da conduttori-spalla come Claudio Bisio e la Gialappa’s, che sapevano dare verve anche al discorso di fine anno di Napolitano.
Albanese, che è un cavallo di razza, nelle prove cinematografiche ha reso molto di più come attore drammatico che come comico; AGG non sono da disprezzare per le tre prime pellicole (dove hanno comunque rimasticato in un modo o nell’altro personaggi e scenette già viste); Zalone invece affonda come un piombo.
Perché la verità è che il cinema ha poca pietà, e allora o ti chiami John Belushi, ti propongono un soggetto e una sceneggiatura geniali, e vieni diretto da un John Landis in stato di grazia, oppure i tuoi limiti vengono fuori impietosamente.
Il problema principale dei film comici italiani è che sono accozzaglie di gag cucite insieme male, recitate peggio, e assistite da regie scadenti, senza un guizzo nella messa in scena né un colpo d’ala nella fotografia.
I film possono essere muti, ma non privi di immagini e contenuti.
La chiave è questa. Non ricordo dove ma tempo fa ho letto che anche Totò all'epoca era considerato al livello dei nostri cinepanettoni.bellavista ha scritto:il gusto è cambiato
Con tutto il rispetto a me i film di Totò questi gran capolavori non sono mai sembratigi.kappa. ha scritto:La chiave è questa. Non ricordo dove ma tempo fa ho letto che anche Totò all'epoca era considerato al livello dei nostri cinepanettoni.bellavista ha scritto:il gusto è cambiato
E anche a me è capitato di riguardare Tre uomini e una gamba e non ridere più di tanto.
ho letto un'intervista a Salvatores su Famiglia Cristiana in cui rivendica la bontà del fantasy made in Italy. dice che l'Italia può fare dei fantasy che nulla hanno da invidiare a quelli americani. se qualcuno lo ha visto ne dia confermabellavista ha scritto:a proposito di farsi del male, in cartellone ho visto il film: il ragazzo invisibile.
ho pensato, sará un altro film marvel, poi ho visto il regista ed è di salvatores![]()
qualcuno con forti inclinazioni masochistiche ha deciso di provare a vederlo?
Visto ieri sera, con mia figlia.bellavista ha scritto:a proposito di farsi del male, in cartellone ho visto il film: il ragazzo invisibile.
ho pensato, sará un altro film marvel, poi ho visto il regista ed è di salvatores![]()
qualcuno con forti inclinazioni masochistiche ha deciso di provare a vederlo?
salvatores ci aveva gia provato con nirvana e da invidiare agli americani ce ne era parecchioDrogato_ di_porno ha scritto:ho letto un'intervista a Salvatores su Famiglia Cristiana in cui rivendica la bontà del fantasy made in Italy. dice che l'Italia può fare dei fantasy che nulla hanno da invidiare a quelli americani. se qualcuno lo ha visto ne dia confermabellavista ha scritto:a proposito di farsi del male, in cartellone ho visto il film: il ragazzo invisibile.
ho pensato, sará un altro film marvel, poi ho visto il regista ed è di salvatores![]()
qualcuno con forti inclinazioni masochistiche ha deciso di provare a vederlo?![]()
ps: leggendo recensioni varie pare che il "cinepanettone" meno peggio sia quello di lillo e greg. confermate?
Non ho resistito,sono andato al cinema a vedere American Sniper.autolesionista ha scritto:Visto ieri sera
Film davvero ottimo, soprattutto per chi è o è stato un militare.
Consiglio a tutti
e va be dai, anche il vecchio clit ormai si dedica alla pederastiaTasman ha scritto:Non ho resistito,sono andato al cinema a vedere American Sniper.autolesionista ha scritto:Visto ieri sera
Film davvero ottimo, soprattutto per chi è o è stato un militare.
Consiglio a tutti
Che dire..dal vecchio Clint mi aspettavo molto di più. I soliti cattivoni con il Fez cecati (a parte il cecchino..almeno lui) e mitra facile sinceramente hanno rotto i coglioni.La solita moglie incazzata perchè lui ha la testa sempre in guerra anche quando e a casa..mi sembra di averla vista 1000 volte,una serie di situazioni viste e straviste,insomma il film deborda del solito nulla che certi film ammerigani ben ci sanno raccontare.
mah ...stavolta Clint mi ha inculato .