locali locali locali

[wolf.55]

Probabilmente può aiutarti qualche spettatore assiduo del locale, le artiste che citi non le ho mai senite nominare e certamente a Roma non hanno mai lavorato nè lo hanno fatto mai per Diva Futura.

[hulk_]

Spero di non sbagliare Topic... vorrei raccontarvi un' avventura che mi successe parecchio tempo fa e chiedervi una cosa in merito.
Dunque... correva l'anno 2000 o 1999 o era il 2001(boh! non ricordo bene) ed io andai a vedere uno spettacolo al ex cinema Metropol di Torino(in quegli anni si esibivano le pornostar sul palco) e in quel giorno l'ospite d'onore era Eva Henger!
Bella, statuaria, un po freddina... ma ottima nel suo bikini Strars & Stripes (Bandiera Usa). Il suo fu un bello spettacolo ma nulla più.
Prima di lei, però si furono un paio di starlettes di cui non ricordo assolutamente i nomi; in particolare una di loro mi è rimasta impressa per il suo incredibile ed entusiasmante spettacolo!
Lei era una morettina coi capelli lunghi, seno piccolino e sodo, fisico atletico. Lo speaker del locale la annuncia come una peperina che farà un numero eccitante e spettacolare e che il giorno prima si era esibita non la NUTELLA! (Slurp!)
Attendo impaziente e lei già quando sale sul palco si dimostra un'ottima performer, poi si fa portare un secchiello pieno di ghiaccio con delle birre gelate e incomincia la sua particolare performance. Si infila la bottiglia di Beck's nella figa e si masturba spruzzando fiotti sensazionali di birra per tutto il palco e poi chiama un fortunato del pubblico e gli spruzza addosso il biondo liquido facendolo bere ed inondandollo tutto, sempre facendo andare su e giù la bottiglia per la sua fregna, gli strappa pure la canottiera riducendola in brandelli!
Alla fine lascia il suo cellulare a tutti coloro che la vogliono incontrare o parlare con lei.
Coglione io che non lo presi!

Poteva trattarsi della pornostar Senli che a quei tempi era spesso al Metropol:
viewtopic.php?t=28993
Tornano lo spettacolo con la nutella (a volte lo faceva con la panna),la bottiglia di birra infilata e la sua abitudine di lasciare il numero di cellulare a fine spettacoli.Ma Senli era di Rovigo ed era famosa anche per altri aspetti del suo spettacolo: spesso col fortunato che chiamava sul palco combinava di tutto e di più (ai tempi in alcuni locali torinesi alcune pornostar risparmiavano sull'oggetistica ) e concludeva gli spettacoli con un auto fisting anale.
Poi non era così aggressiva nei confronti del pubblico: mai vista strappare canottiere o "rovinare" qualcuno.
Un'altra ragazza che faceva uno spettacolo simile con la bottiglia di Beck's era la torinese Desdemona che ai tempi lavorava al Crazy One e al J Club di Torino e la si vedeva qualche volta anche all'herpes di Milano (era presente quel maledetto sabato di marzo 2001 quando la polizia fece irruzione bloccando definitivamente gli spettacoli,ma non fece in tempo a esibirsi). Sparita dalla circolazione intorno al 2002-2003.A differenza di Senli Desdemona era a volte piuttosto aggressiva e quindi la ragazza poteva essere lei.Il Metropol cessò gli spettacoli nel 2002 che proseguirono nell'adiacente Crazy One appena aperto dall'allora proprietario gestore Bolonotto.Non ricordo in modo particolare sexystar o pornostar romane al Metropol / Crazy One dell'epoca,fatta eccezione per Loredana Bontempi che Bolonotto si divertire a filmare,e Alexia,la morettona che nello spettacolo non lasciava nulla all'immaginazione,molto conosciuta soprattutto dal pubblico del Femina Bar e ritiratasi ormai da parecchi anni

[hulk_]

Non era ne Jessica Gayle ne Lollipop. Era una non famosa, ripeto. Tipo Sayda, Chica bum, Lili Marlene nel giro del J Club a Torino. Qualcuno sa di cosa parlo?

Sayda era fissa al J Club,Chica Boom si esibiva sia al J Club che al Metropol/Crazy One,Lilì Marlene invece era diventata una delle ragazze fisse del Crazy One insieme a Lara Belli.Ricordo bene quel periodo: il J Club e il Crazy erano i locali più spinti di Torino proprio per gli spettacoli delle ragazze fisse

[J-Tex]

A quest punto può darsi che la mente ni inganni e che la ragazza della birra non fosse romana. Non mi pare proprio fosse questa Senly, invece di Desdemona una foto esiste?
Hulk_ , per quanto riguarda Sayda sai che fine ha fatto? La conobbi sempre in quegli anni... assieme a Chica che mi pare sia tornata in Brasile, la sua patria, con i figli.

[hulk_]

Hulk_ , per quanto riguarda Sayda sai che fine ha fatto? La conobbi sempre in quegli anni... assieme a Chica che mi pare sia tornata in Brasile, la sua patria, con i figli.

Purtroppo non esistono foto di Desdemona che penso abbia avuto una carriera brevissima,ma mi viene in mente che una volta innaffiò effettivamente il palco con la birra e quindi effettivamente la ragazza poteva essere lei.
Per quanto riguarda Sayda so che fino all'anno scorso lavorava al Le Vip di Caluso (TO):
http://www.levipsexyclub.com/

[wolf.55]

La ragazza non era arrivata a Torino con Eva Henger, altrimenti avrebbe concordato con lei lo spettacolo e Eva non si sarebbe irritata ...
Proprio in quel periodo era attivo a Roma il California 2000 che ospiytava ogni tanto un gruppo di ragazze che provenivano da un locale di Torino, forse la ragazza "romana" che hai visto lavorava a Roma nel gruppo del California 2000. Jessika Gayle è di Massa Carrara ma in quel periodo abitava a Roma, potrebbe essersi trattato di lei? Oppure della sfortunata Lollipop / Federica Gori?

Penso non fosse Lollipop perchè aveva un viso più tondo con un gran bel pelo; comunque visto che è stato citato il California di Roma, che bei ricordi!
Jessica Gayle e poi Serena Queen (o Serena Darko) si facevano delle grandi scopate sul palco; beati i fortunati!
Poi ricordo che c'è l' amica della Jessica Rizzo che faceva pompini a gogò!

Temo che stiamo parlando di due locali diversi: infatti Jessika Gayle e Pamela Miti hanno lavorato esclusivamente al "California 2000" mentre Serena Queen quasi sempre allo storico "California" che è ancora in attività. Nulla da dire circa i ricordi su Jessika Gayle, gli spettacoli di Pamela Miti erano soft ... cosa dire di Serena Queen? Per me ha rappresentato un piccolo mistero, al California era una peresenza praticamente fissa, ed era una stakanovista, quando poteva lavorava altrove nel pomeriggio, la ricordo a "Fiesta" all'ippodromo delle Capannelle dove lavorava - vestita - in uno stand. Poi è scomparsa di colpo per ricomparire a Capodanno 2001 al California 2000. Raccontava di essersi trasferita a casa della madre a Montebelluna, anche in questa occasione il suo spettacolo era al confine tra soft e hard. Tra gli spettatori si raccontava che Serena, serba di origine, era fuggita dal suo paese in guerra lasciando il suo lavoro di ballerina classica, sarà stato vero?
Comunque a Roma quei (bei) tempi sono lontani! A cambiare è la mentalità dei gestori e dei frequentatori abituali. Ad un passo da casa mia c'è da anni un locale con il nome che ricorda una favola e dove lavora spesso Shadow (e meno di frequente Marina Mantero). Conosco una delle animatrici storiche, si tratta della mitica Lady Cibras di Ambra Jovinelli e Volturno, ma i gestori sono talmente avari nel fornire informazioni che ho preferito non metterci mai piede. Peccato (anche per loro).

[werter]

La ragazza non era arrivata a Torino con Eva Henger, altrimenti avrebbe concordato con lei lo spettacolo e Eva non si sarebbe irritata ...
Proprio in quel periodo era attivo a Roma il California 2000 che ospiytava ogni tanto un gruppo di ragazze che provenivano da un locale di Torino, forse la ragazza "romana" che hai visto lavorava a Roma nel gruppo del California 2000. Jessika Gayle è di Massa Carrara ma in quel periodo abitava a Roma, potrebbe essersi trattato di lei? Oppure della sfortunata Lollipop / Federica Gori?

Penso non fosse Lollipop perchè aveva un viso più tondo con un gran bel pelo; comunque visto che è stato citato il California di Roma, che bei ricordi!
Jessica Gayle e poi Serena Queen (o Serena Darko) si facevano delle grandi scopate sul palco; beati i fortunati!
Poi ricordo che c'è l' amica della Jessica Rizzo che faceva pompini a gogò!

Temo che stiamo parlando di due locali diversi: infatti Jessika Gayle e Pamela Miti hanno lavorato esclusivamente al "California 2000" mentre Serena Queen quasi sempre allo storico "California" che è ancora in attività. Nulla da dire circa i ricordi su Jessika Gayle, gli spettacoli di Pamela Miti erano soft ... cosa dire di Serena Queen? Per me ha rappresentato un piccolo mistero, al California era una peresenza praticamente fissa, ed era una stakanovista, quando poteva lavorava altrove nel pomeriggio, la ricordo a "Fiesta" all'ippodromo delle Capannelle dove lavorava - vestita - in uno stand. Poi è scomparsa di colpo per ricomparire a Capodanno 2001 al California 2000. Raccontava di essersi trasferita a casa della madre a Montebelluna, anche in questa occasione il suo spettacolo era al confine tra soft e hard. Tra gli spettatori si raccontava che Serena, serba di origine, era fuggita dal suo paese in guerra lasciando il suo lavoro di ballerina classica, sarà stato vero?
Comunque a Roma quei (bei) tempi sono lontani! A cambiare è la mentalità dei gestori e dei frequentatori abituali. Ad un passo da casa mia c'è da anni un locale con il nome che ricorda una favola e dove lavora spesso Shadow (e meno di frequente Marina Mantero). Conosco una delle animatrici storiche, si tratta della mitica Lady Cibras di Ambra Jovinelli e Volturno, ma i gestori sono talmente avari nel fornire informazioni che ho preferito non metterci mai piede. Peccato (anche per loro).

Wolf che bei ricordi quelli dehli anni 90 fino agli inizi del 2000! Sono stato a Roma per molti anni per lavoro e quando ero libero da impegni andavo al California di Pino, prima al vecchio locale (quello piccolo per intenderci) e poi al nuovo dove c'è ora il Paradise.
Locali sempre pieni e ragazze, molte italiane (ricordo una certa Lussuria) e tutte disponibili.
Con Serena mi sono pentito di non aver fatto mai privè (mi dicevano che si faceva di tutto!), ma non c' era tra noi grande feeling, salvo qualche leccata sul palco.
L' altra settimana sono tornato al Paradise ma che delusione! Tutte ragazze rumene giovani e anche carine, ma spettacoli(?) squallidissimi.
Purtroppo è cambiato tutto in peggio!

[pizzettone]

ragazzi, ma qualche dritta per capodanno, in questi locali romani>? ne vale la pena?

[martello99]

Gli spettacoli di Pamela Miti non erano soft.

Erano una catena di montaggio totalmente appallante.

Erano il momento migliore per bersi qualcosa al bar o farsi un prive' quando c'erano abbastanza soldi...

[J-Tex]

Hulk_ , per quanto riguarda Sayda sai che fine ha fatto? La conobbi sempre in quegli anni... assieme a Chica che mi pare sia tornata in Brasile, la sua patria, con i figli.

Purtroppo non esistono foto di Desdemona che penso abbia avuto una carriera brevissima,ma mi viene in mente che una volta innaffiò effettivamente il palco con la birra e quindi effettivamente la ragazza poteva essere lei.
Per quanto riguarda Sayda so che fino all'anno scorso lavorava al Le Vip di Caluso (TO):
http://www.levipsexyclub.com/

Sayda era una delle più maiala del J club anche se sul palco si limitava a sparare seghe mentre Lili Marlene non aveva problemi a farsi trombare. La più bella, per quel poco che frequentai il locale, era, però, una ragazza piccolina ma con delle curve perfette e due tette da paura (avrà avuto una quinta o una sesta), non particolarmente maiala , mi pare si chiamasse Barbara... qualcuno la ricorda?

[dostum]

ragazzi, ma qualche dritta per capodanno, in questi locali romani>? ne vale la pena?

NO

[dostum]

Chiamare un night "Bocca di Rosa" IMHO non è particolarmente astuto


Fossato, le mogli gelose fanno scoprire un giro di prostituzione. Chiuso il «Bocca di rosa»
Ai domiciliari il titolare: sfruttava le ballerine del night. Le denunce ai carabinieri: «I nostri mariti sempre fuori e sparisce di denaro»

A far scattare le indagini anti prostituzione nel night di Fossato di Vico Bocca di Rosa sono state le mogli di alcuni clienti ‘troppo affezionati’ alle prestazioni delle ragazze del locale, che hanno dilapidato bilanci familiari per qualche ora di sesso. Sono state loro a rivolgersi ai carabinieri, che a quel punto hanno indagato per verificare se vi fosse sfruttamento della prostituzione.

I controlli E al termine dell’indagine durata alcuni mesi, i carabinieri della compagnia di Gubbio, guidati dal tenente Pier Giuseppe Zago, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per il titolare del locale, grazie alle risultanze dei numerosi controlli ed accertamenti fatti dai carabinieri per identificare i clienti e le ballerine: per verificare quanto queste presenze fossero costanti nel tempo e per capire come di fatto avvenivano gli incontri.

Denaro per sesso I militari hanno appurato che i clienti desiderosi di avere incontri a sfondo sessuale potevano contare sulla disponibilità di molte delle ragazze presenti nel locale, che offrivano le proprie prestazioni sia nel priveè che al di fuori del locale, accordandosi di volta in volta.Le cifre pagate al gestore del locale per 20 minuti di consumazione, fino a 120 euro per una bottiglia di spumante e per un’ora di compagnia. C’era anche chi preferiva portarle fuori a cena, pagando l’assenza dal locale anche 350 euro a serata. A tutto questo vanno aggiunti regali di varia natura e compensi in denaro alle ragazze.

Il ruolo del gestore Il titolare del locale, con la complicità di camerieri e buttafuori compiacenti, riusciva a gestire il giro eludendo i controlli delle forze di polizia che nel corso del tempo hanno interessato quel night. Fatta chiarezza sulle modalità degli incontri, interrogando i vari clienti e le ballerine -per la maggior parte dell’Est Europa – i carabinieri hanno appurato che il titolare reggeva le fila di tutta l’organizzazione incoraggiando le dipendenti ad essere disponibili con i clienti più esigenti, talvolta esercitando su di loro pressioni psicologiche e minacce di licenziamento e contemporaneamente indirizzando le scelte dei clienti sulle ragazze più accondiscendenti.

In manette E’ per questo che L.M., gualdese, 37 anni, coniugato, è stato arrestato per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Nei guai anche altre cinque persone implicate a vario titolo nella vicenda, tra loro buttafuori camerieri e comunque persone che gravitavano nell’ambiente. Il controllo è stato effettuato nel fine settimana e oltre all’esecuzione dell’ordinanza, al titolare è stata fatta una multa da dieci mila euro. All’interno del locale sono state trovate oltre 15 ballerine e altrettanti clienti, alcuni dei quali abitudinari e frequentatori accaniti: infatti alcuni di questi si erano affezionati a tal punto alla ‘propria’ ragazza che pagavano al gestore le consumazioni pur non essendo fisicamente presenti. Il locale è stato sequestrato e le indagini continuano

[OSCAR VENEZIA]

Dostum, ci sei ?
Ti devo chiedere una cosa

[dostum]

Dostum, ci sei ?
Ti devo chiedere una cosa

Si? anche MP

[OSCAR VENEZIA]

Volevo sapere il nome del locale di Giancarlo a via Dell umiltà' e chi c' e' dentro .