OSCAR VENEZIA ha scritto:
Per quale motivo uno deve compilare 10 righi e dividere le imposte fra comune, regione, stato, imu al comune ed imu allo stato...
Perchè se lo fanno fare a te, poi possono dire che non l'hai fatto bene e sanzionarti per una virgola fuori posto. E' un giochetto molto elementare da stato del terzo mondo (com'è appunto l'itaglia )
WARDOG ha scritto:Ci sono le condizione perche' la gente cominci a rompersi i coglioni.
Da poco qui fuori italia,due agenti in servizio di controllo scontrini hanno preso tante di quelle botte che uno probablmente piscera' sangue per tre mesi (a giudicare dalle scarpate mirate scientificamente ai coglioni).
Io capisco perfettamente che gli agenti nn c'entrano nulla, e' il loro lavoro.
Ma come stracatacazzo pretendono che la base sia ligia alle regole se il vertice e' corrotto fino al midollo?
Chi mi deve giudicare deve essere PERFETTO. E intendo dire PER-FET-TO.
Ma cosi' non e'.
Ecco perche' si spara in faccia all'ufficiale giudiziario, anche se non c'entra un cazzo.
Da qualche parte si deve cominciare.
pensa invece a come si devono sentire quelli che dichiarano tutto, e quindi sono per-fet-ti come dici tu, nel leggere la tua uscita farneticante ben oltre il limite del codice penale
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Cicciuzzo parti dal presupposto sbagliato. Il capitano ti vuol far capire che è risibile fare la battaglia contro il denaro contante per il comune cittadino (per risolvere magicamente tutti i problemi) se poi questi riescono a nascondere miliardi senza usare contanti. E non dire "però li hanno beccati" , perchè queste porcate sono solo la punta di un iceberg.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
cicciuzzo ha scritto:non li hanno nascosti mica tanto però....
a si? se li sono ripresi? a me non risulta:
li hanno mandati in un paradiso offshore li sono spariti nel nulla, nessuno li potrá più recuperare dato che la magistratura italiana non ha giuristizione.
a differenza di quello che pensano i coglioni itaglioti, recuperare i soldi mossi con transazioni bancarie estere è molto più difficile che recuperare i contanti
ma questo non ditelo troppo in giro, se no la gabanelli si mette a piangere
SoTTO di nove ha scritto:Cicciuzzo parti dal presupposto sbagliato. Il capitano ti vuol far capire che è risibile fare la battaglia contro il denaro contante per il comune cittadino (per risolvere magicamente tutti i problemi) se poi questi riescono a nascondere miliardi senza usare contanti. E non dire "però li hanno beccati" , perchè queste porcate sono solo la punta di un iceberg.
Ma secondo me chi pensa al denaro elettronico (o al redditometro) non crede di risolvere tutti i mali. È questa alternativa tra uno strumento e l'altro che è stupidina. A che serve dire che incentivare il denaro contante non risolve i problemi dei derivati, o della mala finanza?
E chi sostiene questo sostiene anche che evadere è giusto e nobile. Viene da pensare che i fatti siano collegati
La CGIA di Mestre denuncia 5 miliardi di gettito persi in 2 anni. La cedolare secca sugli affitti ha fallito, ancora un milione di affitti in nero.
La riforma del governo Berlusconi del 2011 avrebbe dovuto dare un gettito di 3 miliardi annui
Considerazioni: pare che anche una tassa giusta con un aliquota bassa non sia sufficiente a fare emergere il nero. Meglio non pagare niente e rischiare poco, che pagare poco e rischiare niente.
Drogato_ di_porno ha scritto:Faccio presente le proposte di Silvio di questi giorni:
ma non dovremmo anche uscire all'euro?
impossibile. La Repubblica ha firmato un trattato vincolante che le impone l'euro, come tutti gli altri Stati dell'UE ad eccezione del Regno Unito e del Regno di Danimarca.
per assurdo, l'unico modo per uscire dall'euro per l'Italia sarebbe....uscire dall'Unione Europea
fender ha scritto:Io ho solo lo stereo in casa, la rai continua a scrivermi che non sono iscritto fra gli abbonati e che devo pagare per non incorrere in sanzioni, interessi di mora ecc.... ma fanno sempre così ? Che palle....
fagli recapitare una lettera da un avvocato.
tu non hai alcun obbligo di pagare, se non hai un televisore.
beh....non e' geniale come risposta, scusa....
se ad uno piace la tv perche' dovrebbe privarsene.
sarebbe come dire a chi ama internet e si lamenta della bolletta del telefono di eliminarlo....
Capitanvideo ha scritto: 3) E' una imposizione coercitiva, in quanto non retribuita. Lavori per lo Stato gratuitamente. (credo sia anche anticostituzionale)
Ormai lo stato delega tutto, guarda ad esempio i rapporti con l'INPS praticamento si fanno solo attraverso i CAF, pagando!
Non solo delega, ma privatizza servizi e funzioni che da quando esiste quell'organizzazione giuridico-politica chiamata Stato, sono sempre state un suo esclusivo monopolio.
da qualche anno persino IPZS e' diventato una....Spa.. ....come diamine puo' essere una societa' per azione un ente che ha il compito di "sfornare" i documenti ufficiali di uno Stato!!
assurdo....tra qualche anno ci si trovera' anche la Polizia di Stato S.p.a.
Drogato_ di_porno ha scritto: ... MPS e Saipem sta favorendo casi vergognosi di aggiotaggio e insider-trading...
All'appello manca ancora l'ENI, facile che arrivi a breve!
Eccola ! puntuale è arrivata anche ENI
ENI -4,4% La Procura di Milano indaga su Scaroni, il filone è quello delle tangenti in Algeria 07/02/2013 17:56 - WS
Eni (ENI.MI) ha chiuso in ribasso del 4,4% a 17,36 euro. Il titolo è crollato, fino ad essere sospeso per eccesso di ribasso, a seguito delle indiscrezioni giornalistiche sulle indagini aperte dalla Procura di Milano sull'amministratore delegato Paolo Scaroni: l'ipotesi di reato è corruzione, la vicenda è quella delle tangenti pagate da Saipem per ottenere commesse ed appalti in Algeria.
Secondo la ricostruzione dei pm, una tangente da 197 milioni di euro sarebbe stata versata a Farid Noureddine Bedjaoui, il faccendiere che avrebbe poi dovuto occuparsi di suddividerle tra gli esponenti del governo algerino ed i manager della Sonatrach, la compagnia statale del gas algerino.
Un portavoce di Eni ha dichiarato a Reuters che Eni e l'AD Paolo Scaroni sono completamente estranei alle vicende oggetto dell'indagine.
Bah!
A meno che non ci sia altro, perseguire queste cose è un po darsi la zappa sui piedi. In altri paesi questi costi sono deducibili perchè imposti dalla realtà.
Di fatto vuol dire uscire da certi mercati, in parte siamo pure noi che ci autoflaggelliamo
)
....come diamine puo' essere una societa' per azione un ente che ha il compito di "sfornare" i documenti ufficiali di uno Stato!!
