[O.T.] Crisi economica

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Drogato_ di_porno
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Re: [O.T.] Crisi economica

#7006 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Comunque gli USA (con i loro alleati) restano l'unica iper-potenza a disporre di forze di pronto-intervento in qualsiasi punto del globo. Attualmente nessun paese è in grado di schierare in breve tempo una forza militare in qualsiasi punto della Terra. L'India è un alleato americano per il cruciale controllo dell'Oceano Indiano (secondo alcuni analisti il mare del futuro). Le spese militari "ufficiali" della Cina sono ben inferiori a quelle reali ma credo valga anche per gli USA. Se declino americano ci sarà, non faremo in tempo a vederlo.

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Kronos
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Re: [O.T.] Crisi economica

#7007 Messaggio da Kronos »

Alex Teflon ha scritto:Gli stati uniti avranno presto 20 portaerei nucleari e una flotta di più di 700 droni. Quello che stanno facendo indiani e cinesi oggi l'hanno fatto 50 anni fa. Oggi la frontiera nello spazio vicino é il settore privato. Nel primo spazio i voli commerciali. Indiani e cinesi vanno nello spazio con finanziamenti governativi. Non c'è paragone. Poi per carità, magari andranno anche sulla luna a breve, ma non c'entra nulla con quello che interessa agli usa oggi. Se fossero interessati impianterebbero una colonia in 3 mesi.
cosi' per la cronaca tra un tuo delirio e l'altro ti segnalo questo link

https://it.wikipedia.org/wiki/Lista_di_ ... n_servizio

in cui potrai notare che il programma di cui stranazzi convinto non esiste.

Si parla di sostiuire le vecchie portaerei figlie della guerra fredda, ma sono solo 3 e i tempi di costruzione non sono quelli di una fiat panda o di una palazzina.
Considerando che ci vogliono medimanete 10 anni per consegnare una portaerei di quella classe, farne 20 vuol dire ai ritmi attuali, senza problemi economici e di approviggionamento materiali di costruzione e al netto dell'addestramento del personale di produrle in non meno di 35 anni con costi all'amministraizone americana attualmente non sostenibili.

al link sottstante
https://it.wikipedia.org/wiki/USS_Geral ... 8CVN-78%29

come potrai leggere in alto a destra si parla di 10 unita' previste sempre al netto di crisi economiche varie e di approvvigionamento materie prime

dopo il 2040 forse avranno una quindicina di portaerei, ma nel frattempo non e' che gli altri stanno a girarsi i pollici e a pettinare bambole.
I cinesi si son comprati una classe Admiral Kuznetsov incompleta per fare reverse engeneering per imparare a costruirsene in casa una discreta flottiglia: per il resto la tecnologia dei sottomarini e' derivata da quella russa/sovietica. In meno di 8 anni non solo l'han completata, ma ne stanno progettando di piu' grandi, segno che nel giro di un paio di decenni avranno un deterrente simile per potenza a quello americano.

Gli indiani stano facendo piu' o meno la stessa cosa partendo pero' da tecnologie derivate dai sovietici ed integrandole quelle inglesi. Per ora hanno solo navi ricondizionate ma anche loro nei prossimi decenni intendono mettere in mare un bel po di portaerei fatte in casa.


Per quanto riguarda i 700 droni anche qui spari cazzate ciclopiche:
1) i droni commissionati sono complessivamente 1200 e non 700
2) sono quasi tutti droni da ricognizione con quasi nulle capacita' di attacco (vedi l'rq170)
3) gli iraniani in collaborazione con russi e cinesi, giusto poco tempo fa han gia' trovato un modo per impossessarsi del controllo da remoto di un rq170, cosa che li rende un mezzo militarmente non affidabile e per di piu' riproducibile a basso costo da cinesi, russi e compagnia bella (mica penserai che gli iraniani scattate le foto e fatto il video per sputtanare gli americani se lo siano messo in bacheca senza darlo in mano a russi e cinesi, un po' come fecero i giapponesi con la nucleare americana non scoppiata consegnata ai sovietici nelle fasi finale della seconda guerra mondiale)
4) l'unica nazione che ha ufficialmente presentato il primo cacciabombardiere uav e' la gran bretagna ed e' un prototipo che forse sara' prodotto in serie dopo il 2025
5) cinesi, russi, indiani e perfino gli italiani han gia' sviluppato prodotti similari agli UAV americani vanificando non solo il presunto vantaggio tattico ma anche quello economico dato che la costruzione di detti orpelli e' una frazione di quelli americani con prestazioni identiche se non superiori.
6) l'x37B per quanto OTV rientra nella categoria UAV ed e' in fase di sperimentazione giusto in questi anni, ma se ne prevede un impiego in serie dopo il 2030. nel frattempo si va nello spazio con le buone vecchie capsule di progettazione sovietica, ritenute piu' economiche, affidabili e performanti di altri veicoli americani (peraltro inesistenti visto che l'x37 e' il programma che dovrebbe rimpiazzare shuttle e dintorni)

Riguardo ai voli spaziali privati di cui starnazzi per ora si limitano al suborbitale per ricchi annoiati e ad una navetta cargo con l'iss che si rifa' pero' alla datata ma efficente tecnologia sovietica (si legga bene sovietica, non russa o americana), segno che di innovativo c'e' ben poco.

Di sostanza invece e' l'investimento in termini di risorse di cinesi ed indiani per la corsa alla luna che per loro e' la base essenziale per lo sviluppo dei reattori ad elio3, oggi in fase di primo sviluppo ma che tra 40/50 anni saranno tecnologicamente disponibli e diffusi per soddisfare il totale fabbisogno energetico dei paesi in questione (e non solo). Quella tipologia di reattori nucleari sono effettivamente puliti senza scorie residue e rappresentano una buona parte di futuro per un pianeta in massiccia sovrapopolazione ed in cui in prospettiva le risorse soprattutto quelle non rinnovabili saranno sempre piu' difficili da ottenere.

Sul fatto che gli americani possano costruire una colonia in 3 mesi se volessero ti rido in faccia: e' impossibile fosse solo per i materiali di costruzione la logistica di spedizione e di trasporto e l'assemblaggio.
a fare le cose come si deve ci vorranno minimo 25/30 anni con una quantita' di fondi stanziati che la nasa si sognerebbe in budget.
Allo stato dei fatti il programma spaziale americano e' poco e nulla mentre quello di altri paesi oltre che finanziato procede bello che spedito proprio perche' costituisce un investimento non derogabile e strategico per il futuro.

Quello che ti sfugge da buon minus habens quale sei, non e' che cinesi ed indiani facciano ora quello che gli americani o i sovietici han fatto 50 anni fa, ma il fatto che per farlo ci abbiano messo 10 anni invece dei 30 degli altri. Il progamma spaziale americano culminato con l'apollo ci ha messo 20 anni e senza mettere in conto la tecnologia missilistica di base che gli americani non avevano che hanno ricevuto di fatto nel postbellico dagli scienziati tedeschi.
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Kronos
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Re: [O.T.] Crisi economica

#7008 Messaggio da Kronos »

Drogato_ di_porno ha scritto:Comunque gli USA (con i loro alleati) restano l'unica iper-potenza a disporre di forze di pronto-intervento in qualsiasi punto del globo. Attualmente nessun paese è in grado di schierare in breve tempo una forza militare in qualsiasi punto della Terra. L'India è un alleato americano per il cruciale controllo dell'Oceano Indiano (secondo alcuni analisti il mare del futuro). Le spese militari "ufficiali" della Cina sono ben inferiori a quelle reali ma credo valga anche per gli USA. Se declino americano ci sarà, non faremo in tempo a vederlo.
l'esperienza afghanistan ed iraq dimostra che la tanto decantata forza di reazione rapida e' una presa per il culo che si limita al dispiego di aviazione e qualche reparto scelto, ma nulla di piu'.

sulla media distanza sono dovuti ricorrere all'intervento della nato altrimenti non riuscivano a gestire entrambi gli scenari, dimostrando nei fatti che non sono in grado di affrontare piu' di un intervento alla volta e con problemi logistici non indifferenti.

Ma non e' una novita': Bush padre per liberare il kuwait oltre a dover mettere insieme la coalizione di paesi, ha requisito una marea di aerei di linea civili per poter dispiegare una parte di truppe leggere che non avrebbe potuto trasportare diversamente nel giro di 8 mesi: e a vederla sotto un altro punto di vista, se saddam avesse avuto il buonsenso militare di attacare l'arabia saudita subito invece di cazzeggiare e dare il tempo alla coalizione di organizzarsi, oggi probabilmente le cose sarebbero molto diverse da quelle accadute.

Le attuali exit strategy in iraq ed afghanistan tra l'altro stanno dimostrando che gli americani non hanno prodotto effetti migliorativi se non destabilizzare ulteriormente l'area medio orientale: in iraq di fatto siamo in piena guerra civile tra sunniti, sciiti e curdi, mentre in afganistan i talebani controllano gran parte del territorio ad eccezione delle principali citta' ed arterie di comunicazione.
Un simile fallimento e' la riprova che gli usa non riescono a reggere il ruolo di superpotenza a lungo.

Per tentare di tamponare le difficolta' oramai palesi nella zona del pacifico stanno delegando parecchio ad un alleato ritenuto affidabile, quello giapponese, tanto che zitti e muti i giappo sono di fatto la seconda potenza militare dell'area dopo la cina.
La modifica alla costituzione giapponese apportata qualche anno fa per rendere possibile il dispiegamento di forze giapponesi all'estero e' la riprova di un maggior coinvolgimento delle potenze regionali delegando loro quel potere non piu' esercitabile direttamente.

E tanto per capire le dinamiche della faccenda, il blocco dell'esportazione delle terre rare grezze e semilavorate e' stato visto da alcuni analisti come una risposta economica cinese al possibile impiego delle forze di difesa giapponesi al di fuori dei confini della propria patria. E guardacaso le principali aziende che vengono penalizzate da quel blocco sono proprio giapponesi.

Un altro dato interessante a sostegno di questo spostamento di influenza americana e' la riaccensione delle dispute territoriali su alcuni arcipelaghi da parte dei giapponesi nei confronti sia dei russi che dei cinesi.
Aumentando il peso specifico del giappone in funzione anticinese, diminuisce quello americano.

L'india non direi che sia un alleato americano soprattutto quando qualche anno fa tramite satelliti spia han rivelato ai pachistani gli spostamenti truppe indiane in kasmir: di fatto gli alleati scelti nella regione sono i pachistani che peraltro sono ritenuti inaffidabili ma pur sempre potenza nucelare.

il controllo dell'oceano indiano sara' in futuro condiviso tra sud africa, australia (considerato alleato piu' affidabile in quanto aderente al commowealth britannico e con buoni rapporti con gli americani rispetto al sud africa che politicamente sta facendo scelte non graditissime agli americani) ed india che ovviamente rivendica una sfera di influenza navale ampia nel settore in quanto la maggiore potenza regionale. agli americani resta diego garcia (che giuridicamente ed amministrativamente risulta essere territorio britannico oltremanica e non americano) che come base dei bombardieri e' strategica proprio per la capacita' di intervento nel medio oriente sud est asia e africa orientale.
a questo link https://it.wikipedia.org/wiki/Diego_Garcia trovi notizie molti interessanti in merito che dovrebbero farti capire come si stanno delineando le condizioni in quella regione del mondo.

Il sudafrica come accennato prima non e' particolarmente ben visto dagli usa perche' pur essendo la principale potenza regionale africana aderente al commowealth, sta cercando di portare avanti a lungo termine un progetto politico di stati uniti d'africa che in funzione anticinese sarebbe un toccasana, ma che nei fatti sarebbe un blocco autonomo e distinto dalla sfera di influenza americana: ed essendo questo un periodo di neocolonialismo dilagante implicherebbe alla lunga una perdita di sfruttamento del territorio africano a danno delle grandi compagnie americane.

Tornando agli indiani in questo momento sono molto piu' vicini agli europei piu' di quanto non si pensi, a cominciare da francia e germania che stan vendendogli tecnologia militare non da poco, oltre che aver riaperto i canali con altri fornitori storici, soprattutto su navale ed aviazione, che sono i russi. Spiccano poi collaborazioni a lungo termine nell'ict ad uso militare nientemento che con israele, che di fatto sta permettendo di colmare il gap tecnologico nel settore telecomunicazioni strategiche ad una velocita' impressionante.
Sempre tra indiani ed israeliani segnalo una partenship molto interessante nel settore delle energie rinnovabili e nella produzione di acqua potabile con uno studio avanzato di un impianto di produzione di energia rinnovabile basato sull'utilizzo di acqua di mare che come scarto finale produrrebbe appunto acqua potabile e ad uso irriguo.

tornando al discorso originale l'obiettivo a lungo termine degli indiani e' divenire autonomi nella progettazione e produzione di armamenti ad alto contenuto tecnologico, cosa che non e' poi cosi' distante dall'essere realizzata: alcuni studi attendibili sostengono che nel giro di 15/20 anni massimo l'india riuscira' a colmare il gap tecnologico attuale ed imporsi nettamente in scenari finora ritenuti dominati dagli americani.

il declino di cui si parla si sta di fatto configurando come multilateralismo dove le potenze regionali hanno un ruolo di controllo ben maggiore e diretto rispetto allo scenario delle superpotenze della seconda meta' del 1900.
Il problema principale e' che gli americani non sono in grado in questo momento di gestire con successo questo scenario di transizione che implica un forte ridimensionamento dello stile di vita proposto in funzione delle risorse effettivamente controllabili.
e piu' il tempo passa piu' gli altri stati e le altre potenze regionali si organizzano, vedi ad esempio in sudamerica l'idea del mecosur con relative implicazioni in caso di successo del procvesso di integrazione economico e politico dell'area.
"Duca conte buonasera..sono le 17...le serviamo un tè?" Maurizio Liberti, 25.03.2007
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Alex Teflon
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Re: [O.T.] Crisi economica

#7009 Messaggio da Alex Teflon »

Kronos hai vinto. Mi dichiaro sconfitto. I cinesi sono i più potenti oggi e saranno i più potenti in futuro insieme agli indiani. È secondo la loro concezione del mondo tu sei, più o meno... Cibo per gatti. Quindi preparati. Per quanto riguarda le notizie, hai molto più tempo di me per fare ricerche e sofismi del cazzo quindi divertiti.

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OSCAR VENEZIA
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Re: [O.T.] Crisi economica

#7010 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

Bastava dire che il mondo da bipolare ed unipolare è diventato più multipolare.
Alle potenze regionali classiche si sono aggiunti alcuni paesi emergenti che più i conflitti sono a bassa media intensità e più hanno la possibilità di fare la loro porca figura grazie anche ad un trend demografico decisamente a loro favore (cose questa tanto sottovalutata quanto importante)

Alex Teflon
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Re: [O.T.] Crisi economica

#7011 Messaggio da Alex Teflon »

Io ritengo che sia un funzionale gioco delle parti. Gli USA sono cinque passi avanti, ma sicuramente hanno dei problemi tra i quali popolazione e territorio. Io ritengo che FISIOLOGICAMENTE tra cent'anni gli usa assorbiranno Messico e Canada per formare una confederazione del nord. Il Messico ha la popolazione, Canada le risorse. Gli scontri militari con il blocco orientale (Cina) inizieranno tra una ventina d'anni. In questo momento si stanno divertendo troppo a prendere per il culo l'Europa per mettersi uno contro l'altro.

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Re: [O.T.] Crisi economica

#7012 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Tra 100 anni noi saremo morti.

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Re: [O.T.] Crisi economica

#7013 Messaggio da Capitanvideo »

Drogato_ di_porno ha scritto:Tra 100 anni noi saremo morti.
Parla per te!

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Re: [O.T.] Crisi economica

#7014 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Bè LUI è LUI. Caro lei.

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Kronos
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Re: [O.T.] Crisi economica

#7015 Messaggio da Kronos »

Alex Teflon ha scritto:Kronos hai vinto. Mi dichiaro sconfitto. I cinesi sono i più potenti oggi e saranno i più potenti in futuro insieme agli indiani. È secondo la loro concezione del mondo tu sei, più o meno... Cibo per gatti. Quindi preparati. Per quanto riguarda le notizie, hai molto più tempo di me per fare ricerche e sofismi del cazzo quindi divertiti.
non e' che abbia piu' tempo di te, semplicemente lo impiego in modo diverso, provando ad usare la materia grigia di cui sono dotato.
capisco che per quelli come te sia una abitudine difficile se non impossibile provare a pensare, ma se provi a levarti lo sfizio vedrai che ti accorgi prima o poi di quanto tu sia un fesso.
Meno televisione e piu' cultura ed informazione e magari finisci per essere una persona normale e non l'ennesimo gonzo con la sveglia al collo.
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Re: [O.T.] Crisi economica

#7016 Messaggio da WARDOG »

Kronos parla a ragion veduta ed e' ben informato.

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Re: [O.T.] Crisi economica

#7017 Messaggio da Barabino »

Alex Teflon ha scritto:Kronos hai vinto. Mi dichiaro sconfitto. I cinesi sono i più potenti oggi e saranno i più potenti in futuro insieme agli indiani. È secondo la loro concezione del mondo tu sei, più o meno... Cibo per gatti. Quindi preparati. Per quanto riguarda le notizie, hai molto più tempo di me per fare ricerche e sofismi del cazzo quindi divertiti.
Teflon :no: che autogol... con gente attacchina come quello, questa cavalleria e' del tutto sprecata...
Kronos ha scritto:non e' che abbia piu' tempo di te, semplicemente lo impiego in modo diverso,
Scrivendo pizzoni per dimostrare che ha torto a qualcuno su internet? :imslow:
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
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Re: [O.T.] Crisi economica

#7018 Messaggio da Painkiller »

A grandi linee Kronos ha ragione, ma secondo me commette lo stesso errore che tantissimi altri hanno compiuto negli ultimi 2 secoli: quello di sottovalutare la reale potenza degli USA.

Tanto per cominciare la Us Navy. Pur con tutti i progressi che stanno facendo nel resto del mondo, non c'è nulla che sia neanche lontanamente paragonabile. Le portaerei in costruzione ed in progetto nel resto del mondo sono grandi la metà delle superportaerei USA. Passeranno almeno 10-20 anni prima di veder realizzato qualcosa di minimamente simile e chissa quanto prima che qualunque nazione possa schierarne una decina, con tutto il contorno di navi neccessario ad ogni portaerei.

Per quanto riguarda le forze aeree, osservo che tutti i modelli in servizio in giro per il mondo corrispondono ad aerei che negli usa sono stati radiati. Non mi pare che in giro ci sia qualcosa che sia al livello dell'F-22. Non a caso ne è vietata l'esportazione. (F-35 mi sembra per gli usa un progetto più commerciale che militare, tipo F-104 o F-16). Aggiungo che l'F-22 è un progetto ormai di 20 anni fa. Dubito che nel frattempo siano stati con le mani in mano. Gli unici che potevano reggere il confronto con gli USA erano i russi, che in alcuni campi erano anche più avanti.

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Re: [O.T.] Crisi economica

#7019 Messaggio da Kronos »

Alex Teflon ha scritto:Io ritengo che sia un funzionale gioco delle parti. Gli USA sono cinque passi avanti, ma sicuramente hanno dei problemi tra i quali popolazione e territorio. Io ritengo che FISIOLOGICAMENTE tra cent'anni gli usa assorbiranno Messico e Canada per formare una confederazione del nord. Il Messico ha la popolazione, Canada le risorse. Gli scontri militari con il blocco orientale (Cina) inizieranno tra una ventina d'anni. In questo momento si stanno divertendo troppo a prendere per il culo l'Europa per mettersi uno contro l'altro.
sveglia gonzo, si stanno gia' scannando in centro africa da almeno 10 anni. Solo che lo scontro avviene indirettamente, come teorizzato da piu' parti diversi anni fa.

Mica penserai che lo spirito santo armi i vari tentativi di colpi di stato o le stragi etniche: in mezzo ci sono europei, americani (vedi ruanda) e cinesi (congo).

Tra 20 anni la cina avra' un problema di welfare pesantissimo che ineschera' forti tensioni interne mentre per il resto del mondo ci sara' da affrontare il problema globale della sovrapopolazione.

di fatto esistono gli accordi nafta dagli anni 90 ma dubito potranno mai integrarsi per fattori sociali e culturali (i canadesi sono vicini alla cultura europea, i messicani al mondo sudamericano: ed entrambe le componenti non han nulla a che fare con gli stati uniti di estrazione protestante): in piu' se ci metti la proposta del muro messico usa la vedo un tantino dura che mettano in piedi la confederazione del nord.
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Re: [O.T.] Crisi economica

#7020 Messaggio da Kronos »

Barabino ha scritto: Scrivendo pizzoni per dimostrare che ha torto a qualcuno su internet? :imslow:
riassumendo quello che i fessi come te non si prendono la briga di leggere perche' impegnati a farsi grassi della propria imbecille ed autoreferenziale ignoranza.
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