con trama o all sex?
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Io sotto la voce trama ci metterei le idee carine di cui parlavi. La situazione, qualcosa di particolare, gli abiti, le inquadrature, le location.....non tanto i dialoghi (che a mio parere stancano velocemente).Vivya ha scritto:All se xo gonzo con idee carine.
La trama non serve nel porno, serve qualcosa che renda il film o la serie particolare..
Quindi preferisco film con trama nel senso che ho espresso sopra a patto che ci siano pochi dialoghi e una certa "velocità " narrativa.
Forse ho le idee un pó confuse su ció che si intende per trama....

- Diabolik68
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Trama o all per me vanno bene uguali, l'importante che ci siano belle gnocche.
Odio invece gli amatoriali
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Vincitore del SuperZeta Award 2006, categoria: PREMIO "WELCOME"
Scendiletto, zerbini e pelli d'orso
Sono stanco di avere Eva al mio fianco, mi piacerebbe cambiare con qualcun altra (magari Jessica nn sarebbe male).
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Re: ..trama
tama tama tama ......tamagogi.......hi hi hi hi hi hiMarco_MI ha scritto:io preferisco con tama......









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Ho appena visto capodanno in casa curiello,
è un capolavoro e ha una trama.
JJ, che fa gonzo, sente cmq il bisogno di dare un'ambientazione.
kovi fa dei gonzi straraffinati ma non gli interessa raccontare una storia.
non so, è la solita domanda se si puó fare narrativa con un genere descrittivo come la pornografia.
è un capolavoro e ha una trama.
JJ, che fa gonzo, sente cmq il bisogno di dare un'ambientazione.
kovi fa dei gonzi straraffinati ma non gli interessa raccontare una storia.
non so, è la solita domanda se si puó fare narrativa con un genere descrittivo come la pornografia.
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piu che un capolavoro, è un film comico!
http://www.freeforumzone.com/viewforum.aspx?f=67607
ogni mattina un passerotto si sveglia e in volo si alza... ogni giorno un aquila si sveglia ed in volo si alza... non e' importante se tu hai un aquila o un passerotto... l'importante è che l'uccello si alzi!!!..."
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- Barabino
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Anche io in generale attualmente preferisco gli all-sex ai film con trama.
Anche io come Balkan trovo interessante che, nell'all-sex, quasi sparisce il distacco fra attore e personaggio: quindi l'all-sex non rientra piu' nella categoria della fiction, e' quasi un evento sportivo: Rocco Siffredi scopa Tabatha Cash e lei gli fa i complimenti di quant'e' bravo, anche fuori dal film, nelle interviste alla tv
Pero' devo dire che sentirei il bisogno di dei film porno che siano anche fiction, che raccontino emozioni come il rimpianto per una vecchia fiamma, come il desiderio di ostentazione che spinge il cuckold o merlo maschio a dar via la sua donna, oppure un film che per una volta spieghi in maniera verosimile la mia scena preferita e la piu' inverosimile dei film porno: un uomo con due donne, che si slinguazzano anche fra di loro!!
Per raccontare queste cose, non servono ambientazioni sontuose in castelli ungheresi, ci vorrebbe invece la lunghezza di una serie tv come nip/tuck, che ti fa conoscere bene i personaggi e quindi riesce a giocare con i loro sentimenti.
Secondo me fare kolossal porno, e' una via che non porta da nessuna (forse serve a una fruizione in coppia, in cui la donna non ama il porno ma segue la trama... come se in un film sentimentale ci fosse una scazzottata ogni tanto per farlo piacere anche agli uomini; forse un altro motivo per farli e' che i produttori di film porno aspirano al prestigio di chi fa i film "veri").
Invece ci sarebbe bisogno di un porno che sia anche narrativa, ma per fare questo ci vorrebbe il genere del serial tv (o fiction, o telenovela). Credo che questo non sia possibile finche' la distribuzione dei film avviene principalmente su cassetta o dvd, bisognera' aspettare che la tv digitale criptata porno sia piu' matura e non si limiti a rivendere vecchi film, ma ne produca di nuovi adatti a essere trasmessi direttamente per la prima volta in tv e solo successivamente magari riuniti in dvd.
Anche io come Balkan trovo interessante che, nell'all-sex, quasi sparisce il distacco fra attore e personaggio: quindi l'all-sex non rientra piu' nella categoria della fiction, e' quasi un evento sportivo: Rocco Siffredi scopa Tabatha Cash e lei gli fa i complimenti di quant'e' bravo, anche fuori dal film, nelle interviste alla tv

Pero' devo dire che sentirei il bisogno di dei film porno che siano anche fiction, che raccontino emozioni come il rimpianto per una vecchia fiamma, come il desiderio di ostentazione che spinge il cuckold o merlo maschio a dar via la sua donna, oppure un film che per una volta spieghi in maniera verosimile la mia scena preferita e la piu' inverosimile dei film porno: un uomo con due donne, che si slinguazzano anche fra di loro!!
Per raccontare queste cose, non servono ambientazioni sontuose in castelli ungheresi, ci vorrebbe invece la lunghezza di una serie tv come nip/tuck, che ti fa conoscere bene i personaggi e quindi riesce a giocare con i loro sentimenti.
Secondo me fare kolossal porno, e' una via che non porta da nessuna (forse serve a una fruizione in coppia, in cui la donna non ama il porno ma segue la trama... come se in un film sentimentale ci fosse una scazzottata ogni tanto per farlo piacere anche agli uomini; forse un altro motivo per farli e' che i produttori di film porno aspirano al prestigio di chi fa i film "veri").
Invece ci sarebbe bisogno di un porno che sia anche narrativa, ma per fare questo ci vorrebbe il genere del serial tv (o fiction, o telenovela). Credo che questo non sia possibile finche' la distribuzione dei film avviene principalmente su cassetta o dvd, bisognera' aspettare che la tv digitale criptata porno sia piu' matura e non si limiti a rivendere vecchi film, ma ne produca di nuovi adatti a essere trasmessi direttamente per la prima volta in tv e solo successivamente magari riuniti in dvd.
- Skansafatiche
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Nip/Tuck è davvero molto intrigante, ho visto per caso una puntata e da allora non ne perdo altre.
Oggi finisce la serie.
Oggi finisce la serie.
"Oh Buhaiola, Tu mi tradisci,
Tu dici vengo, Ed invece, Tu pisci.
Chi chiava tromba, Chi tromba chiava
E chi non tromba, Si mena la fava."
(I 5 Madrigalisti Moderni, Amici Miei Atto 2)
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Chi chiava tromba, Chi tromba chiava
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- rikochet
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L'equivoco in cui spesso si cade (e nel quale sei caduta anche tu Miky) è: porno di qualità =porno con trama. àˆ una esemplificazione priva di senso, ne converrai.
Per quanto mi riguarda non sono assolutista: apprezzo film con trama (magari grazie anche alla trama che me li rende più pepati) e apprezzo film senza. Non c'è una regola, ci sono tanti fattori in gioco che decretano la qualità (anche soggettiva) del porno.
Spesso mi piace una via di mezzo, ovvero la situazione che si crea prima della scopata, in pratica una mini trama che vale solo per una scena.
Per quanto mi riguarda non sono assolutista: apprezzo film con trama (magari grazie anche alla trama che me li rende più pepati) e apprezzo film senza. Non c'è una regola, ci sono tanti fattori in gioco che decretano la qualità (anche soggettiva) del porno.
Spesso mi piace una via di mezzo, ovvero la situazione che si crea prima della scopata, in pratica una mini trama che vale solo per una scena.
I was only five when I heard the tale of the little train that said "I think I can"
- Barabino
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rikochet ha scritto:
Spesso mi piace una via di mezzo, ovvero la situazione che si crea prima della scopata, in pratica una mini trama che vale solo per una scena.
Anche a me, anzi accetterei anche un modo di narrazione intermedio fra lo scritto e il film, in cui l'antefatto emotivo viene raccontato non tramite un film, ma semplicemente a parole oppure con brevi clip come se fosse un riassunto delle puntate precedenti.
Faccio un esempio: una scena di incesto fra zio e nipote...
Il modo di narrazione "gonzo" di suggerire questa ambientazione e' suggerire il rapporto zio/nipote tramite i vestiti: la nipote avra' la coda di cavallo e le mutandine di cotone bianche, lo zio avra', mettiamo, la pipa, le pantofole ecc. Manca qualcosa: non si riesce a evocare la fase precedente del rapporto. Come mai fra questi due c'e' gia' una certa conoscenza e un certo affetto?
Il modo di narrazione "clip" presenterebbe brevemente e con commento parlato le tipiche situazioni di zio/nipote e poi le occasioni in cui la ragazza lo aveva provocato, o in cui lui ci aveva provato, o la aveva sognata ecc.
- rikochet
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sì concordo, ma solo in parte. Trovo che il genere incesto tragga dei benefici da una trama sviluppata in modo ampio. Ne ricordo uno con Kay Parker davvero bello che traeva giovamento assai da una trama ben strutturata.Barabino ha scritto:rikochet ha scritto:
Spesso mi piace una via di mezzo, ovvero la situazione che si crea prima della scopata, in pratica una mini trama che vale solo per una scena.
Anche a me, anzi accetterei anche un modo di narrazione intermedio fra lo scritto e il film, in cui l'antefatto emotivo viene raccontato non tramite un film, ma semplicemente a parole oppure con brevi clip come se fosse un riassunto delle puntate precedenti.
Faccio un esempio: una scena di incesto fra zio e nipote...
Il modo di narrazione "gonzo" di suggerire questa ambientazione e' suggerire il rapporto zio/nipote tramite i vestiti: la nipote avra' la coda di cavallo e le mutandine di cotone bianche, lo zio avra', mettiamo, la pipa, le pantofole ecc. Manca qualcosa: non si riesce a evocare la fase precedente del rapporto. Come mai fra questi due c'e' gia' una certa conoscenza e un certo affetto?
Il modo di narrazione "clip" presenterebbe brevemente e con commento parlato le tipiche situazioni di zio/nipote e poi le occasioni in cui la ragazza lo aveva provocato, o in cui lui ci aveva provato, o la aveva sognata ecc.
Per gli altri generi è sufficente la "situazioncina"