Basterebbe conoscere ciò che si vuol far vedere. E' come se io raccontassi una storia ambientata al tempo dei cow boys. Non conoscendo nulla di questo il risultato sarebbe ovviamente pieno di errori e ingenuità. Quel culo all'inizio nello schermo del pc è una cosa che non si guarda. Doveva far ridere o cosa?Galibier ha scritto:Comincio a pensare che OGNI tentativo del cinema cosiddetto "normale" di raccontare il porno fatto fino ad ora sia fallito miseramente. Errori grossolani e dimenticanze in alcuni e retorica spicciola in altri, Secondo me per fare un bel film sul porno bisognerebbe avere soldi, produzione e attori del cinema ma sceneggiatori e regista del mondo hard, per sceneggiatori intrendo giornalisti storici ed esperti che collaborino alla stesura della stessa...il regista sarebbe però un problema trovarlo...se non si sbrigano se ne andranno anche gli ultimi grandi ancora in vita (non faccio nomi per non incappare in un'altra gaffe sui registi morti e beccarmi un giallo da SZ)
OT: Kubrick, una storia porno
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Re: OT: Kubrick, una storia porno
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
Re: OT: Kubrick, una storia porno
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
Re: OT: Kubrick, una storia porno
Ma c'è Patanè 
Non faceva fiction crucche?

Non faceva fiction crucche?
