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Italone ha scritto:Comunque spero che l'attesa valga.
Perché sinceramente i trailer che girano hanno ben poco di eccitante: vedere quella cavalla con quegli occhi da strafatta e quell'espressione da scema mi eccita quanto Paola Ferrari struccata la mattina. Si rischia la delusione come per il video di Belen.
Prepuzio ha scritto:Ormai siamo alla farsa....Il Fede ha scritto:Svelato l'arcano. Ecco perché la Tommasi ha fatto il film hard.
Sara Tommasi, il film porno e il chip alieno nel cervello impiantato dagli extraterrestri per fare della soubrette una terribile "macchina da amore nel mondo"
Svolta fantasy nel giallo hard dell’estate che appassiona gli amanti del cinema erotico (e non solo): secondo quanto dichiarato dal Resto del Carlino, che cita come fonte la stessa soubrette, il vero motivo per cui avrebbe deciso di darsi al cinema hard non sarebbe – come sottolineano i maligni – una sua predisposizione naturale per questa arte, bensì un avvenimento alla X Files.
IL CHIP - Ecco la testimonianza dell’attrice:
Alcuni giorni prima di entrare in questo ambiente ho avuto un contatto con entità aliene che mi hanno impiantato un microchip nel cervello con lo scopo di diffondere l’amore nel mondo. Due di loro sono stati sempre presenti di nascosto sul set
Altro che donna dai facili costumi! La sua era una missione speciale, unica, importantissima: portare la pace e l’amore nel mondo. Così fondamentale da renderla sorvegliata speciale sul set, dove gli alieni, attentissimi e ligi al dovere, controllavano in ogni momento che la prode Tommasi adempiesse al suo compito.
IL REGISTA – A confermarlo è anche il regista del film:
In fase di montaggio mi sono accorto che nella scena girata nel bosco, in un frame, facendo molta attenzione, si nota apparire una figura scura che poi sparisce immediatamente dallo sfondo. Ricordo bene anche l’arrivo di un uomo vestito di nero all’inizio delle riprese, che affermava di essere il fotografo di scena, che poi però non ho più visto nel giro di pochi minuti. Ho incontrato Sara alcune settimane fa a Milano, tramite Federico De Vincenzo il produttore del video, e titolare di un agenzia di spettacolo che l’aveva contattata per alcune serate in discoteca. Le sue parole sul microchip mi hanno sorpreso, ma non gli ho dato importanza più di tanto. Senonché, il giorno prima delle riprese, Sara mi ha telefonato alle cinque del mattino, e mi ha raccontato di aver avuto di nuovo la visita, nel cuore della notte, di queste entità aliene che le hanno comandato di effettuare le riprese entro il giorno seguente, cosìcchè siamo stati costretti a girare il film tutto di corsa
http://www.giornalettismo.com/archives/ ... -cervello/
Una delle battute più carine che ho trovato in giro su Paola Ferrari è che attualmente le sue apparizioni in video sembrano una rappresentazione della trasfigurazione di Gesùdillinger ha scritto:Italone ha scritto:Comunque spero che l'attesa valga.
Perché sinceramente i trailer che girano hanno ben poco di eccitante: vedere quella cavalla con quegli occhi da strafatta e quell'espressione da scema mi eccita quanto Paola Ferrari struccata la mattina. Si rischia la delusione come per il video di Belen.
ma davvero Paola Ferrari si strucca?
owner of excelsior takes his distance from the troubles about the willing of sara to shot the movieRobbyR ha scritto:Please translate to English for me....
In questo caso, in virtù del "polverone" sollevato sull'uscita del film, abbiamo tenuto a precisare che il messaggio apparso sul nostro sito web voleva prendere le distanze non dalla pellicola hard, ma dalla polemica che stava gravitando attorno allo stessa, dato che ha visto appunto mettere in dubbio la volontà della protagonista nel prenderne parte.
http://www.eventiesagre.it/Eventi_Spett ... mmasi.html
o magari era l'Uomo che Fuma?tiffany rayne ha scritto:Ma le stranezze, quasi come avrebbe detto il buon Corrado, non finiscono qui… Se non erro si parla anche di un personaggio misterioso che si è presentato sul set pochi minuti prima che si iniziasse a girare. E’ vero?
“Le confermo anche questo. Io stesso, appena arrivato sul set, mi sono trattenuto per pochi minuti con questa persona, vestito con una tuta da motociclista nera, con casco e barba anch’essi neri, che all’inizio mi ha detto di essere il fotografo di scena…”
E poi?
“E poi è sparito ed una volta chiesto al resto dei partecipanti della produzione dove fosse finita questa persona non mi hanno saputo rispondere. Dicendomi, inoltre, che il fotografo era tutt’altra persona…”
Piu' che un alieno mi sembra il tipico agente del servizio segreto italiano.
