klopp ha scritto:quinidu il corpo umano non è in grado si smaltire al 100% neanche percentuali così basse... ?
non ho fatto studi approfonditi su questa cosa, quindi non mi permetto di darti una risposta. sicuramente più "schifezze" si accumulano e più il danno potenziale aumenta, soprattutto per le sostanza in grado di provocare metaplasia, che non implica necessariamente la comparsa di tumore, tipo esofago di barrett, che è una patologia pre-cancerosa.
se cerchi dovrebbero esserci degli studi sulla clearance delle varie sostanza contenute nel fumo di sigaretta.
speravo o meglio mi illudo che finchè si è a percentuali basse si riesca a smaltirle, altrimenti non si spiega perchè chiunque abiti a milano (per dirne una a caso) non abbia un tumore visto quello che inala ogni giorno...
cicciuzzo ha scritto:io ho ripreso a fumare a novembre. non vado mai oltre le 6,7 sigarette al giorno, a parte un giorno che ne ho fumate 10. direi che non dovrei essere un dipendente.
ma una sera le avevo finite ed avevo una maledetta voglia di fumare..... e non trovavo automatici aperti. astavo impazzendo. e alla fine ho trovato per sbaglio un bar tabacchi aperto a 500 metri da casa mia.
mi sono ripreso
sei dipendente eccome... in ogni caso o si fuma o non si fuma
Da fumatrice nel rispetto degli altri cerco almeno di seguire la buona educazione
diciamo mezzo dipendente......
Mezzo dipendente ok, ma prova a smettere e vedrai che fatica
Io fumavo, anche se mi fa ancora strano scriverlo al passato, circa 6/7 sigarette al giorno e ho smesso da domenica (non ieri, quella prima )
In alcuni momenti non mi pesa affatto ma certe sigarette in certi contesti specifici mi mancano un bel pò. Spero di farcela e resistere..
io ho smesso tante volte, anche per periodi lunghi, e poi ho ripreso. di base fumare mi piace, ecco....
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
klopp ha scritto: altrimenti non si spiega perchè chiunque abiti a milano (per dirne una a caso) non abbia un tumore visto quello che inala ogni giorno...
Si spiega invece perché è assolutamente diversa la concentrazione delle sostanze tossiche quando vengono respirate o invece inalate.
Altro esempio: quando si "tira" la boccata, il fumo ha una temperatura vicina agli 830°C, molto diversa da quella che si respira mentre si cammina anche in luoghi molto inquinati.
esatto, il calore è uno degli aspetti più "deleteri" e spesso sottovalutati. non solo in relazione al fumo, ci sono studi che dimostrano effetti patologici localizzati all'esofago, legati al calore, nelle popolazioni solite a bere tè in quantità elevate e a elevate temperature
comunque, come diceva quell'altro, smettere di fumare è semplicissimo
io lo faccio ogni mattina
(scusate, ma mi sto ingarellando con stickman)
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)
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