La Venere Bianca: E se andassi in paradiso

[MisterWolf]

La Venere Bianca dà l’addio al porno

LA NAZIONE - MONTECATINI. La Venere Bianca con il 2011 cesserà la sua attività nel mondo erotico e hard nazionale e internazionale.

La notizia è rimbalzata ieri sui siti specializzati dell’eros ed è la stessa Manuela Falorni (fucecchiese di nascita ma montecatinese di adozione, avendo vissuto per molti anni nella nostra città) a darcene conferma. «Invito anzi i miei fan toscani - annuncia simpaticamente - a venire venerdì prossimo alla manifestazione Erotik di Pisa ad assistere al mio spettacolo, perché potrebbe esser l’ultima esibizione che faccio nella nostra regione».

Manuela ha confermato anche al Tirreno il motivo della decisione, annunciata in una intervista su hardcelebrity.com: «Ho 52 anni e non posso pensare di continuare all’infinito. Andrò avanti ancora per alcuni mesi, in locali di Roma e di altre città italiane (ormai non ne sono rimasti molti che offrono la possibilità di esibirsi in spettacoli erotici e hard), ma poi mi dedicherò a un altro progetto. Proprio ad Erotik girerò infatti alcune scene di un documentario sul mondo del porno destinato alla televisione. Ma di più, per adesso, non posso dire».

Insomma, dopo aver calcato per tanti anni le scene, aver girato un’infinità di film e video, e dopo aver scritto anche un libro - “E se andassi in paradiso” - sui retroscena del genere erotico, la Venere Bianca diversifica ancora le sue attività professionali. E una volta appesa la... “guepierre” al chiodo, ha intenzione di cimentarsi nel grande circo della televisione. Ma non prima, appunto, di aver salutato gli ammiratori toscani in questa sua ultima apparizione nella kermesse di Pisa.

[boss]

caspita che notizia! mi dispiace un sacco! allora bisogna andare a vederla al teatrino (dove è stata per anni la regina indiscussa) ed ammirarla e farle festa

[fiatAGRI]

aver girato un’infinità di film e video

nzomma, non sono proprio centinaia...

[10agosto]

meravigliosa come attrice...ma ancor di piu come donna!!ho avuto il piacere di conoscerla ed ho uno splendido ricordo di lei....tantissimi auguri per tuttomanuela

[dboon]

segnalata dal sempre eccelente calendario dell'incredibile HULK

http://torino.it.eventsdroid.com/30-31- ... notte.html

[hulk_]

Il Samara l'aveva già messa in programma da tempo. Sul sito la sua partecipazione viene presentata come "evento cool":
http://www.samaraclub.com/eventi
Va segnalato che comunque dopo aver annunciato il suo addio al mondo hard la Venere si è comunque esibita saltuariamente in locali di Roma e della Toscana

[Milk]

Altro che... per l'età che ha è un bonbon...

Chi è stato agli spettacoli, li suggerisce?

[anxxur]

Oddio, leggo che dovrebbe avere 55 anni. Tutto sto fiore non sarà.

[ourasi]

Altro che... per l'età che ha è un bonbon...

Chi è stato agli spettacoli, li suggerisce?

Come performer era meravigliosa.
di sicuro la più generosa che io abbia mai visto.
fisico meraviglioso e testa pensante.
certo adesso ha 55 anni e non ho la più pallida idea di come possa essere un suo show.
di sicuro cinquantacinquenni così non ce ne saranno molte in giro.
non andrò a torino perché forse certe meraviglie è meglio solo ricordarle ma credo che da tutto il nord andranno una marea di vecchi fans non foss alrro per farle un ringraziamento e un tributo.e sognare come una volta

[sonoadisposizione]

Racconto la mia avventura. Ho conosciuto dal vivo LA VENERE BIANCA al mitico Teatrino di Milano, (quello nella sede storica di corso Vittorio Emanuele). All'epoca non avevo molte possibilità di recarmi al Teatrino, abitando a Lugano e non potendo liberarmi facilmente (dalle grinfie della mia ex moglie). Un giorno devo recarmi a Milano, per lavoro, e ovviamente programmo una visitina allo spettacolo pomeridiano del Teatrino. Mi ricordo ancora gli astanti, come me, che in attesa dell'apertura si aggiravano con nonchalance nei dintorni facendo finta di guardare le vetrine dei negozi, ma invece guardavano molto bene i manifesti delle varie pornostar che si esibivano o che si sarebbero esibite nei giorni a venire. Finalmente la porta della Sala si apre. Per chi non ci é mai stato, vi dico che la porta era poco più di un pertugio sull'angolo del palazzo e ci si infilava furtivamente per non farsi beccare dalla gente "per bene". Mi intrufolo. La biglietteria era subito lì, appena entrati. Grande quanto il cubicolo di quegli apparecchi fotografici automatici. Dietro il banco c'era sempre lo stesso personaggio, un uomo sulla sessantina che fungeva da cerbero e che ti scrutava ben bene, prima di darti il biglietto e assegnarti la poltrona in sala. Ovviamente le poltrone più ambite erano quelle della prima fila, della seconda e quelle esterne alle varie file. Queste posizioni davano maggiore possibilità di "accedere" alle pornostar che si esibivano quel giorno. Siamo in sala. La tensione, e non solo quella, é palpabile. Noi, spettatori ci guardiamo l'un l'altro con sguardi complici e ansiosi. Finalmente lo spettacolo inizia. Funzionava così. Iniziava con 3 o 4 ragazze sconosciute che facevano lo strip e che, se ci fosse stato bisogno, riscaldavano il pubblico. A volte c'erano dei pezzi di gnocca assurdi mentre altre c'erano dei residuati di guerra che tiravano gli ultimi colpi... però nell'insieme il tutto era piacevole anche perché erano il preludio alla star del giorno. Bene. Veniamo a Emanuela Falorni. Quel giorno la star era lei. Non la conoscevo bene. Sapevo unicamente che era la ex moglie del pugile Nino La Rocca, che aveva un bambino e che da un po' s'era data al settore hard. Altro niente. Finalmente si apre il sipario e esce lei. Fisico statuario, capelli neri, lunghi, mossi, con frangetta. Inizia a muoversi e a spogliarsi sul palco. Dopo un po', finalmente, scende in platea. La tensione sale. Le star passavano poltrona per poltrona, si potevano accarezzare e altro, e ognuno di noi aspettava trepidante il proprio turno. Così fece lei. Quel giorno sono stato fortunato. Essendomi piazzato tra i primi all'entrata, ho avuto l'onore di un posto in prima fila. Guardando il palco sono nella terz'ultima poltrona a sinistra. Emanuela, scesa dal palco, si distende sulle gambe dei primi 3 spettatori e si sofferma per circa un minuto. Le mani degli spettatori si infilano dappertutto. Emanuela e lì, disponibile e dolcissima. Le sue mani accarezzano gli uomini che lubrici non si tirano indietro. Man mano che passa il tempo La Venere Bianca scivola, sfila verso le poltrone più avanti. Eccola mancano due poltrone alla mia. Finalmente la sua testa é a circa 50 centimetri da me. Continua a scivolare. Ecco ora la sua testa é praticamente sulle mie gambe. Allunga le mani e mi accarezza il cazzo da sopra la stoffa. Inutile dire che mi si é rizzato all'istante.... lei lo sente e continua a toccarlo. Intanto io raggiungo il suo seno e le sue gambe. È bella. Liscissima, tonica, bianca.... dolce. Sono passati una decina/quindicina di secondi dal suo arrivo sulle mie gambe. Mentre mi tocca e afferra il mio cazzo (sempre da sopra i pantaloni) apre la bocca e lo afferra con quella. Con le mani e con la bocca, praticamente mi fa un pompino....... Sono durato ancora una decina di secondi e poi...... l'esplosione. Sono venuto nelle mutande e nei pantaloni. Non m'importa niente. Lei sentendo le pulsazioni del cazzo apre gli occhi, mi guarda, ammicca, mi fa l'occhiolino. Continua finche non sente che ho finito, un'altra decina di secondi, poi si alza e se ne va per passare ad allietare gli spettatori della seconda fila. Io rimango lì, soddisfatto e inebetito. Sono in paradiso, non riesco a pensare a niente se non a quel minuto passato con Emanuela. Il minuto più bello della mia vita. Grazie Emanuela.

[werter]

Racconto la mia avventura. Ho conosciuto dal vivo LA VENERE BIANCA al mitico Teatrino di Milano, (quello nella sede storica di corso Vittorio Emanuele). All'epoca non avevo molte possibilità di recarmi al Teatrino, abitando a Lugano e non potendo liberarmi facilmente (dalle grinfie della mia ex moglie). Un giorno devo recarmi a Milano, per lavoro, e ovviamente programmo una visitina allo spettacolo pomeridiano del Teatrino. Mi ricordo ancora gli astanti, come me, che in attesa dell'apertura si aggiravano con nonchalance nei dintorni facendo finta di guardare le vetrine dei negozi, ma invece guardavano molto bene i manifesti delle varie pornostar che si esibivano o che si sarebbero esibite nei giorni a venire. Finalmente la porta della Sala si apre. Per chi non ci é mai stato, vi dico che la porta era poco più di un pertugio sull'angolo del palazzo e ci si infilava furtivamente per non farsi beccare dalla gente "per bene". Mi intrufolo. La biglietteria era subito lì, appena entrati. Grande quanto il cubicolo di quegli apparecchi fotografici automatici. Dietro il banco c'era sempre lo stesso personaggio, un uomo sulla sessantina che fungeva da cerbero e che ti scrutava ben bene, prima di darti il biglietto e assegnarti la poltrona in sala. Ovviamente le poltrone più ambite erano quelle della prima fila, della seconda e quelle esterne alle varie file. Queste posizioni davano maggiore possibilità di "accedere" alle pornostar che si esibivano quel giorno. Siamo in sala. La tensione, e non solo quella, é palpabile. Noi, spettatori ci guardiamo l'un l'altro con sguardi complici e ansiosi. Finalmente lo spettacolo inizia. Funzionava così. Iniziava con 3 o 4 ragazze sconosciute che facevano lo strip e che, se ci fosse stato bisogno, riscaldavano il pubblico. A volte c'erano dei pezzi di gnocca assurdi mentre altre c'erano dei residuati di guerra che tiravano gli ultimi colpi... però nell'insieme il tutto era piacevole anche perché erano il preludio alla star del giorno. Bene. Veniamo a Emanuela Falorni. Quel giorno la star era lei. Non la conoscevo bene. Sapevo unicamente che era la ex moglie del pugile Nino La Rocca, che aveva un bambino e che da un po' s'era data al settore hard. Altro niente. Finalmente si apre il sipario e esce lei. Fisico statuario, capelli neri, lunghi, mossi, con frangetta. Inizia a muoversi e a spogliarsi sul palco. Dopo un po', finalmente, scende in platea. La tensione sale. Le star passavano poltrona per poltrona, si potevano accarezzare e altro, e ognuno di noi aspettava trepidante il proprio turno. Così fece lei. Quel giorno sono stato fortunato. Essendomi piazzato tra i primi all'entrata, ho avuto l'onore di un posto in prima fila. Guardando il palco sono nella terz'ultima poltrona a sinistra. Emanuela, scesa dal palco, si distende sulle gambe dei primi 3 spettatori e si sofferma per circa un minuto. Le mani degli spettatori si infilano dappertutto. Emanuela e lì, disponibile e dolcissima. Le sue mani accarezzano gli uomini che lubrici non si tirano indietro. Man mano che passa il tempo La Venere Bianca scivola, sfila verso le poltrone più avanti. Eccola mancano due poltrone alla mia. Finalmente la sua testa é a circa 50 centimetri da me. Continua a scivolare. Ecco ora la sua testa é praticamente sulle mie gambe. Allunga le mani e mi accarezza il cazzo da sopra la stoffa. Inutile dire che mi si é rizzato all'istante.... lei lo sente e continua a toccarlo. Intanto io raggiungo il suo seno e le sue gambe. È bella. Liscissima, tonica, bianca.... dolce. Sono passati una decina/quindicina di secondi dal suo arrivo sulle mie gambe. Mentre mi tocca e afferra il mio cazzo (sempre da sopra i pantaloni) apre la bocca e lo afferra con quella. Con le mani e con la bocca, praticamente mi fa un pompino....... Sono durato ancora una decina di secondi e poi...... l'esplosione. Sono venuto nelle mutande e nei pantaloni. Non m'importa niente. Lei sentendo le pulsazioni del cazzo apre gli occhi, mi guarda, ammicca, mi fa l'occhiolino. Continua finche non sente che ho finito, un'altra decina di secondi, poi si alza e se ne va per passare ad allietare gli spettatori della seconda fila. Io rimango lì, soddisfatto e inebetito. Sono in paradiso, non riesco a pensare a niente se non a quel minuto passato con Emanuela. Il minuto più bello della mia vita. Grazie Emanuela.

Io l' ho vista varie volte sia a Milano che a Roma dove ero sempre per lavoro; parlo degli anni 90.
Confermo che era molto generosa; aveva anche un bel pelo di moda all' epoca e che mi arrizzava molto! le ho messo le mani dentro dapertutto e si faceva leccare tranquillamente sul palco.
a Roma l' ho vista anche scopare, cosa che all' epoca facevano anche altre. Purtroppo non sono stato tra gli "eletti". Bei tempi andati!

[dboon]

nel libro autobiografico scrive che non l'ha mai data a pago

[ourasi]

Quoto in pieno le precedenti recensioni.
e aggiungo un particolare importante:in quei momenti che ti dedicava avevi l'impressione che non lo facesse solo per dovere e copione ma perché davvero le facesse piacere far felici i suoi fans.
e credetemi in mezzo a tante che lo facevano con l'aria scocciata o con la faccia di chi ti fa un favore non è differenza da poco.

[dboon]

ma negli spettacoli pompava anche cabriolet ?

[werter]

Quoto in pieno le precedenti recensioni.
e aggiungo un particolare importante:in quei momenti che ti dedicava avevi l'impressione che non lo facesse solo per dovere e copione ma perché davvero le facesse piacere far felici i suoi fans.
e credetemi in mezzo a tante che lo facevano con l'aria scocciata o con la faccia di chi ti fa un favore non è differenza da poco.

Negli anni 90 tra Milano e Roma ho frequentato moltissimo e certamente era difficile trovare esibizioni squallide; fino al 2010 sono stato ancora spesso a Roma ed ancora il livello era discreto con alcune che lo facevano anche per il piacere di esibirsi tirando fuori la "troiaggine" interna.
Negli ultimi anni le poche volte che sono tornato a Roma mi sono rifiutato di andare a vedere spettacoli perchè le esibizioni non sono tali. Vedi tante ragazze anche belle, tutte straniere, che sembra che ti fanno un piacere a stare sul palco completamente scoglionate.