Non ridevo così da molti mesi.jhonnybuccia ha scritto:canè quello è il socialismo.
Mi inquietano i link verso Parmenide.
Notte fondissima di fine agosto scorso.
Al bar vicino casa sono rimasti in tre al tavolo all'aperto: il barista-autista-ciclista, un ex calciatore oggi ristoratore e un avvocato. Mi siedo con loro per l'ultima birretta e scopro che parlano di filosofia morale. Il barista ha tirato fuori dai calzoncini da ciclista dei foglietti scaricati dal web con citazioni di Seneca, di cui tenta di dare (e di darsi) spiegazioni, il ristoratore tace e l'avvocato -per deformazione professionale, credo- controbatte l'accoppiata Seneca-Barista. Ma costoro incalzano sciorinando una sapienza eccessiva per l'avvocato alla sesta birra, che però non può dargliela vinta.
Estrae lo strumento tecnologico come fosse una Colt 45 e in men che non si dica scarica il finale dell'Apologia di Platone dalla viva voce di Roberto Benigni. Si spande intorno un silenzio da colpiti a morte dalla magnificenza del testo. L'avvocato ridacchia come a dire : "Vi ho stesi tutti" e accende una Camel.
L'ex calciatore con accento residuato da tre stagioni a Firenze, conclude: "Questo sì che l'è PARLARE".