Sindrome D'Addario

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dostum
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Sindrome D'Addario

#1 Messaggio da dostum »

Avvoi scoccerebbe essere intercettati o ripresi? (amatoriale?)

Sorisole - L'aguzzino teneva alcune prostitute segregate in casa e ne spiava i movimenti: i carabinieri lo hanno arrestato con l'accusa di riduzione in schiavitù.

Le costringeva a prostituirsi, tenendole segregate in casa e spiandole persino con delle microspie. I carabinieri della Compagnia di Bergamo e della stazione di Curno, hanno arrestato un aguzzino albanese di 22 anni, sospettato di gestire un giro di lucciole dell'Est Europa sulla Villa d'Almè-Dalmine. L'indagine, durata circa due mesi, ha ricostruito l'attività del presunto sfruttatore che, insieme a un complice tuttora ricercato, "importava" le ragazze in Italia con la prospettiva di un lavoro onesto e poi le costringeva a prostituirsi, privandole dei documenti e minacciandole di morte nel caso in cui si fossero ribellate.
Addosso alle ragazze i carabinieri hanno rinvenuto due microspie: le dovevano tenere anche durante i rapporti con i clienti. In questo modo gli sfruttatori potevano controllare ogni loro parola e movimento, impedendo di fatto che le giovani si confidassero con qualcuno. Di giorno, le vittime erano costrette in casa, a volte anche ammanettate per evitare possibili fughe. In cella è finito un albanese residente a Sorisole, in località Petosino, arrestato in via Broseta a Bergamo dopo un pedinamento, con addosso i documenti della prostituta che ha parlato con i carabinieri. Il complice, un connazionale di 36 anni, è riuscito a fuggire. Il presunto sfruttatore dovrà rispondere di riduzione in schiavitù, sfruttamento della prostituzione, rapina, estorsione e lesioni personali ai danni di almeno due ragazze.
Le microspie funzionavano come telefonini in continua ricezione tramite utilizzo di una normale sim card. A svelare il tutto è stata una lucciola rumena che si è confidata con i carabinieri. Dopo l'arresto anche un'altra donna sfruttata ha collaborato. Ora tutte e due sono in località protetta. L'indagine continua, non si esclude che gli aguzzini abbiano registrato conversazioni con i clienti per magari ricattarli.

P.S.
Ma dove le tengono quando sono nude?
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GEGGIA

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El Diablo
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Re: Sindrome D'Addario

#2 Messaggio da El Diablo »

Intercettazioni, manifestazione a Roma: contestata la D'Addario

http://www.youtube.com/watch?v=qV-KPbl1oT0
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L'eau à la bouche
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Re: Sindrome D'Addario

#3 Messaggio da L'eau à la bouche »

Per fortuna c'è Paolo Guzzanti: ha consigliato a Patriziona di darsi alla politica per difendere i diritti delle donne ormai tanto vilipesi nel nostro Paese.
Si sono incontrati e lui le ha detto: «che al di là del libro, del film, se vuol fare emergere la sua vera immagine e liberarsi dal gossip sulla notte nel palazzo del presidente, deve impegnarsi socialmente. Creare una associazione di donne, e perché no, battersi politicamente per la difesa della figura femminile. Chi ha sofferto come lei, può dire tanto alle altre donne. La verità della sua vita ha aspetti più profondi e delicati di quanto i luoghi comuni possano far pensare. Da vicepresidente nazionale del Partito liberale, le ho anche chiesto se vuole impegnarsi in questa formazione politica, occupandosi proprio della questione femminile.»
Che dire? È un genio.
I due pubblicano per lo stesso editore: pensate a un libro intervista di Mister Mignottocrazia alla escort più famosa del mondo, potrebbe venirne fuori un nuovo genere. E in fondo sono entrambi ex-Berluscones.
Chissà Silvio.
L'uomo «è» appena cessa di comportarsi da infermo: di farsi una gloria del lavoro necessario e di lasciarsi evirare dal timore del domani.

rozzano_love
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Re: Sindrome D'Addario

#4 Messaggio da rozzano_love »

dostum ha scritto:Avvoi scoccerebbe essere intercettati o ripresi? (amatoriale?)

Sorisole - L'aguzzino teneva alcune prostitute segregate in casa e ne spiava i movimenti: i carabinieri lo hanno arrestato con l'accusa di riduzione in schiavitù.

Le costringeva a prostituirsi, tenendole segregate in casa e spiandole persino con delle microspie. I carabinieri della Compagnia di Bergamo e della stazione di Curno, hanno arrestato un aguzzino albanese di 22 anni, sospettato di gestire un giro di lucciole dell'Est Europa sulla Villa d'Almè-Dalmine. L'indagine, durata circa due mesi, ha ricostruito l'attività del presunto sfruttatore che, insieme a un complice tuttora ricercato, "importava" le ragazze in Italia con la prospettiva di un lavoro onesto e poi le costringeva a prostituirsi, privandole dei documenti e minacciandole di morte nel caso in cui si fossero ribellate.
Addosso alle ragazze i carabinieri hanno rinvenuto due microspie: le dovevano tenere anche durante i rapporti con i clienti. In questo modo gli sfruttatori potevano controllare ogni loro parola e movimento, impedendo di fatto che le giovani si confidassero con qualcuno. Di giorno, le vittime erano costrette in casa, a volte anche ammanettate per evitare possibili fughe. In cella è finito un albanese residente a Sorisole, in località Petosino, arrestato in via Broseta a Bergamo dopo un pedinamento, con addosso i documenti della prostituta che ha parlato con i carabinieri. Il complice, un connazionale di 36 anni, è riuscito a fuggire. Il presunto sfruttatore dovrà rispondere di riduzione in schiavitù, sfruttamento della prostituzione, rapina, estorsione e lesioni personali ai danni di almeno due ragazze.
Le microspie funzionavano come telefonini in continua ricezione tramite utilizzo di una normale sim card. A svelare il tutto è stata una lucciola rumena che si è confidata con i carabinieri. Dopo l'arresto anche un'altra donna sfruttata ha collaborato. Ora tutte e due sono in località protetta. L'indagine continua, non si esclude che gli aguzzini abbiano registrato conversazioni con i clienti per magari ricattarli.

P.S.
Ma dove le tengono quando sono nude?

se teneva delle ragazze in schiavitù per farle prostituire, credo che il fatto che le spiasse sia proprio il problema minore. Certa gente la dovrebbero evirare in diretta a reti unificate, così diamo un bel messaggio a gente straniera (e pure italiana) che considera l'italia il proprio parco giochi per commettere reati che nel paese loro nemmeno si sognano di commettere

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