balkan wolf ha scritto:scusate ma sono l'unico che non conosce di persona NESSUNO che è rimasto a casa per via della crisi?
Io un paio di dirigenti, ho parecchi amici cassaintegrati 1/2 giorni a settimana e qualcuno in mobilità . La cosa più preoccupante è che alcuni amici piccoli imprenditori non hanno commesse o ordini grossi per il 2010.
In Brianza inizia a farsi sentire il peso della crisi, nelle zone industriali ci sono quasi più cartelli vendesi/affittasi che non insegne.
"la spaccherei come il frutto dell'Eden" (cit. Satana in autobus)
La situazione economica nazionale è pesantuccia, ma non solo per la crisi, la crisi ha evidenziato un sistema fiscale/creditizio/imprenditoriale più impostato per i primi del '900 che per un mondo vittima e carnefice della globalizzazione. Il tutto condito dai limiti, a volte veramente incredibili, dell'imprenditoria itagliota, una banda di dilettanti impegnati a recitare una parte, che non sa guardare più in là del proprio naso, spesso senza idee e subito pronto a piagnucolare quando le cose vanno male. Forse questa è la cosa peggiore di tutta la crisi, la pochezza della classe dirigente/imprenditoriale non di fronte alla crisi stessa ma proprio come impreparazione quasi imbelle, che schifo.
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
qua nella regione del benessere e fra le prime provincie italiane per il benessere, ormai mancano gli ordini.
da qui alla fine dell'anno chiuderanno in molti. prevedo molte più famiglie ai limiti della povertà . cazzo se uno è da solo si arrangia.
quando hai due o tre figli diventa una tragedia.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
zio ha scritto:qua nella regione del benessere e fra le prime provincie italiane per il benessere, ormai mancano gli ordini.
da qui alla fine dell'anno chiuderanno in molti. prevedo molte più famiglie ai limiti della povertà . cazzo se uno è da solo si arrangia.
quando hai due o tre figli diventa una tragedia.
Il fatto è che è una tragedia anche se si è una giovane coppia con un bel mutuo sulle spalle: ho amici in questa situazione e non è un bel vivere, soprattutto se si è prossimi alla cassa.
"la spaccherei come il frutto dell'Eden" (cit. Satana in autobus)
disco effettivamente l'operaio mi manca ... peró conosco un sacco di impiegati generici e manco uno che ha perso il lavoro
sarà che a milano un lavoretto nel terziario avanzato lo danno pure agli schimpanzè?
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
balkan wolf ha scritto:scusate ma sono l'unico che non conosce di persona NESSUNO che è rimasto a casa per via della crisi?
Nella tua città : un mio caro amico 43enne, middle manager presso la sede milanese di una grande società scandinava settore telefonia è stato licenziato di brutto il 30 Settembre...
...ma ha subito trovato occupazione presso una società tedesca settore componentistica industriale: al 30% in meno dello stipendio.
NB un settore che soffre veramente è l'edilizia.
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
se andate a vedere i post di 1 anno fa, ho completamente azzeccato gli investimento, ovvero l'acquisto di oro in linghotti, credo che al momento di prezzo dell'oro per grammo sia il più alto di tutti i tempi
tutto l'industria pesante soffre, e sicuramente in italia non tornerà mai più agli stessi livelli. la skf chiuderà tutto in italia secondo me
l'edilizia, in quanti possono fare un mutuo per comprare una casa, le banche non concedono più mutui, non ne hanno bisogno perchè sono rischiosi e da vari anni ormai loro guadagnano attraverso la vendita di servizi finanziari (bond, derviati ecc) e non con gli interessi sui mutui
con gli stipendi italiani (la media è tra i 1000 e i 1500 € al mese), con un stipendio del genere non potresti fare un mutuo nemmeno per comprare un garage
sonny ha scritto:se andate a vedere i post di 1 anno fa, ho completamente azzeccato gli investimento, ovvero l'acquisto di oro in linghotti, credo che al momento di prezzo dell'oro per grammo sia il più alto di tutti i tempi
tutto l'industria pesante soffre, e sicuramente in italia non tornerà mai più agli stessi livelli. la skf chiuderà tutto in italia secondo me
l'edilizia, in quanti possono fare un mutuo per comprare una casa, le banche non concedono più mutui, non ne hanno bisogno perchè sono rischiosi e da vari anni ormai loro guadagnano attraverso la vendita di servizi finanziari (bond, derviati ecc) e non con gli interessi sui mutui
Secondo il servizio di Report di ieri l'edilizia non tornerà MAI PIU' ai livelli pre-crisi perchè era frutto di una bolla.
con gli stipendi italiani (la media è tra i 1000 e i 1500 € al mese), con un stipendio del genere non potresti fare un mutuo nemmeno per comprare un garage
bisogna dire che la Lombardia è la regione italica piu' produttiva... forse la regione europea piu' cazzuta.. o comunque una delle maggiori... in questi casi credo che o subisci di piu' la crisi o la subisci di meno...
Fatto E' che la ''crisi'' non ci ha colpiti solo nell'ultimo anno ma già da qualche anno molte azienda avevano fatto pesanti tagli o avevano usufruito del ''dinamismo del lavoro a tempo'' quindi i licenziamenti di massa restano un ricordo.. ora le aziende chiusono con 30\40 licenziamenti che non fanno clamore a meno che si arrampicano sulle gru o sequestrano i dirigenti (grandissimi i francesi che hann oinaugurato questo costume)...
Personalmente ho 4\5 amici che lavorano alla Brembo e in una ditta fornitrice che sono in cassa integrazione praticamente da un anno.. ed è inquietante se si pensa che la Brembo è leader mondiale nel settore freni...
Ho un'amica che è proprietaria (suo padre) di una ditta di autotrasporti internazionali ed è in crisi mistica da 18\20 mesi e ha eliminato ogni dipendente non necessario..
ps
sonny...quello che hai detto sulle banche non è proprio proprio vero... i derivati dai mutui sono stato un must negli ultimi anni...
ci sarà un passo in avanti quando la smetteranno di dire che la crisi finirà nel 2010 e capiranno che l'andamento attuale delle cose sarà più o meno una costante permanente e chi si stabilizzerà su low profile dove tutto è precario e variabile
sonny ha scritto:ci sarà un passo in avanti quando la smetteranno di dire che la crisi finirà nel 2010 e capiranno che l'andamento attuale delle cose sarà più o meno una costante permanente e chi si stabilizzerà su low profile dove tutto è precario e variabile
qua (quasi) ti quoto...
devo averlo già postato pagine fa ma negli ultimi mesi il discorso migliore l'ho sentito da un responsabile regionale di una grossa ditta alimentare (quella del dado... ) : ''prima ci adattiamo al lavoro incostante e prima usciremo dalla crisi''...
peró se lo scenario futuro resta questo... si torna indietro di qualche secolo..
balkan wolf ha scritto:scusate ma sono l'unico che non conosce di persona NESSUNO che è rimasto a casa per via della crisi?
Nella tua città : un mio caro amico 43enne, middle manager presso la sede milanese di una grande società scandinava settore telefonia è stato licenziato di brutto il 30 Settembre...
...ma ha subito trovato occupazione presso una società tedesca settore componentistica industriale: al 30% in meno dello stipendio.
NB un settore che soffre veramente è l'edilizia.
Il mercato immobiliare è stragonfiato, dalle mie parti, ricco nord provincia di Mi, i prezzi delle case saranno scesi forse del 5/10 % non di più. Si fa fatica a vendere le case già esistenti, lanciarsi in imprese costruttive, e quindi richiedere fondi alle banche (che hanno il braccino corto), per costruire case che non si venderanno di sicuro è la realtà del momento.
Anche se ti diró, vicino a casa mia hanno realizzato delle palazzine ultra moderne, pannelli solari, materiali ecocompatibili eccetera, cifre importanti, superiori alla media di mercato, beh le hanno vendute tutte o quasi. Poi bisogna vedere se chi le ha comprate è in grado di pagarle.....
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
) : ''prima ci adattiamo al lavoro incostante e prima usciremo dalla crisi''...
