[O.T.] Mission North Korea

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#46 Messaggio da nik978 »

McGuinness ha scritto:l'hai letto nik????

IMPORTANT ANNOUNCEMENT We are very sorry to announce that the Mass Games for 2006 have had to be cancelled due to serious floods in certain regions of the DPRK. This does not affect our tours and we will be running the itineraries as scheduled but sadly without the mass games.

quando mi laureo, se è ancora tutto così (insomma se non ci sono casini) ci vado!
si...ha picchiato forte nel 2006 il tempo...
ma se non succede nientem nel 2007 dovrebbe essere tutto a posto

(esperimenti nucleari a parte..)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#47 Messaggio da nik978 »

dunque facendo i conti della serva, un giro da solo di 7 notti BIGLIETTO MILANO-BEJING A/R ESCLUSO sta sui 2800 euro....

a conti fatti x star largo dico un 3500....


azz...
i soldi continuano a NOne ssere un problema x fortuna (eliminando i vizi faccio 1 vita molto morigerata...), ma inizia ad essere bella botta..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
dostum
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 21532
Iscritto il: 18/12/2001, 1:00

#48 Messaggio da dostum »

nik978 ha scritto:dunque facendo i conti della serva, un giro da solo di 7 notti BIGLIETTO MILANO-BEJING A/R ESCLUSO sta sui 2800 euro....

a conti fatti x star largo dico un 3500....


azz...
i soldi continuano a NOne ssere un problema x fortuna (eliminando i vizi faccio 1 vita molto morigerata...), ma inizia ad essere bella botta..
Gia pronto Picchetto d Onore Kim Jong Il seleziona di persona CORPO di guardia
Immagine
DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GIORGIA

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#49 Messaggio da nik978 »

heheeheeh...

pur essendo "forse" il primo genovese e il primo ligure che ci va, il turismo in nord korea e' parecchio diffusa (non sembrerebbe, ma e' cosi'..)
non verro' accolto...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

pornomane
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 905
Iscritto il: 15/10/2002, 2:00

#50 Messaggio da pornomane »

ma solo a me viene in mente questo qui?

http://www.imdb.com/gallery/ss/0372588/ ... %20Jong-Il

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#51 Messaggio da nik978 »

http://video.google.com/videoplay?docid ... orth+korea

mamma mia...FANTASTICO
GUARDATELO TUTTO.........devo andarci..devo andarci..esperiena unica......devo andarci..cazzo ancora 9 mesi....speriamo restit utto calmo.....prima non riesco..:(


mamma mia..l'hotel deserto e' pazzesco............
tendenzialemnte e' un tour come quello che faro' io.e mi spiace un po sapere gia' cos vedro'..(dmz, musei..ecc.ecc.)
pero' antropologicamente e' da brivido lungo da schiena...queste sono esperienze umane uniche al mondo....pardon, antropologiche..(le esperienze umane si fanno in liberta'..)
Ultima modifica di nik978 il 23/12/2006, 22:14, modificato 1 volta in totale.
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
PhilippeMexes5
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 6672
Iscritto il: 06/05/2006, 14:19
Località: Urbe immortale

#52 Messaggio da PhilippeMexes5 »

nik978 ha scritto:http://video.google.com/videoplay?docid ... orth+korea

mamma mia...FANTASTICO
GUARDATELO TUTTO.........devo andarci..devo andarci..esperiena unica......devo andarci..cazzo ancora 9 mesi....speriamo restit utto calmo.....prima non riesco..:(


mamma mia..l'hotel deserto e' pazzesco............
tendenzialemnte e' un tour come quello che faro' io.e mi spiace un po sapere gia' cos vedro'..(dmz, musei..ecc.ecc.)
pero' antropologicamente e' da brivido lungo da schiena...queste sono esperienze umane uniche al mondo....pardon, antropologiche..
Guardarlo tutto?!?

Cazzarola,dura più de 53minuti!E chi gliela fa a guardasse i coreani pe quasi un'ora? :)

Avatar utente
Scorpio
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 8603
Iscritto il: 30/04/2001, 2:00
Località: Piemunt liber
Contatta:

#53 Messaggio da Scorpio »

mah... in ffetti lungo è lungo..
l'unica soddisfazione.. caro Nickkone, credo sia quella di dire "ci sono stato" ma a parte quello non so che altro...

contento tu..
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.

Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#54 Messaggio da nik978 »

hai l'ocasione di vedere dal vivo quello che e' stato in europa (dalla spagna alla russia) solo 60 anni fa...........
forse con culti della personalita' un po meno esasperati (ma non so di quanto..)

e di vedere un sistema applicato...con tutti i suoi meccanismi

e puoi capire molte cose sui sistemi di controllo sociale umano e mediatico..che alla fine in 60 anni si sono solo evoluti in un ambinete democratico, dove fanno piu' fatica a funzionare, ma esistono sempre...

pagherei il bieglietto a tutti quelli che mi parlano di treni in orario, strade a posto, dormire con la porta aperta quando c'era LUI....
per poter loro far vedere cosa stanno rimpiangendo..

diciamo che hai la possibilita' di "vivere" la storia dell'europa e dell'italia dal vivo (seppur con i dovuti filtri culturali e storici), e di comprendere come a tutt'oggi i poteri forti (mutlinazionali, istituzione governative ecc) abbiano ancora in mano molti strumenti di controllo..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
Scorpio
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 8603
Iscritto il: 30/04/2001, 2:00
Località: Piemunt liber
Contatta:

#55 Messaggio da Scorpio »

nik978 ha scritto:hai l'ocasione di vedere dal vivo quello che e' stato in europa (dalla spagna alla russia) solo 60 anni fa...........
forse con culti della personalita' un po meno esasperati (ma non so di quanto..)

e di vedere un sistema applicato...con tutti i suoi meccanismi

e puoi capire molte cose sui sistemi di controllo sociale umano e mediatico..che alla fine in 60 anni si sono solo evoluti in un ambinete democratico, dove fanno piu' fatica a funzionare, ma esistono sempre...

pagherei il bieglietto a tutti quelli che mi parlano di treni in orario, strade a posto, dormire con la porta aperta quando c'era LUI....
per poter loro far vedere cosa stanno rimpiangendo..

diciamo che hai la possibilita' di "vivere" la storia dell'europa e dell'italia dal vivo (seppur con i dovuti filtri culturali e storici), e di comprendere come a tutt'oggi i poteri forti (mutlinazionali, istituzione governative ecc) abbiano ancora in mano molti strumenti di controllo..
anch'io sto rimpiangendo l'itaGlia, la tanto bistrattata itaGlia di 10-20 anni fà ..credimi...
parla già  solo con i rumeni qui da noi, quelli anziani, come parli con gli anziani nell'ex Urss e paesi satelliti e tutti ti diranno che tutto sommato stavano meglio prima!
Non se lo si dice perchè si era più giovani o perchè c'erano altri valori o altre priorità  ma credo ci fossero anche dei fondamenti oggettivi e soprattutto di convenienza.
Non dimenticare che le dittature hanno anche dei vantaggi (maestro Balkan docet) che solitamente sono nella mancanza di criminalità , sicurezza sociale, stabilità  del posto di lavoro e un accettabile welfare system che tutto sommato, soprattutto nell'ex cortina di ferro ha funzionato e che giustifica nostalgie.
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.

Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#56 Messaggio da nik978 »

Scorpio ha scritto:i...
parla già  solo con i rumeni qui da noi, quelli anziani, come parli con gli anziani nell'ex Urss e paesi satelliti e tutti ti diranno che tutto sommato stavano meglio prima!
Non se lo si dice perchè si era più giovani o perchè c'erano altri valori o altre priorità  ma credo ci fossero anche dei fondamenti oggettivi e soprattutto di convenienza.
Non dimenticare che le dittature hanno anche dei vantaggi (maestro Balkan docet) che solitamente sono nella mancanza di criminalità , sicurezza sociale, stabilità  del posto di lavoro e un accettabile welfare system che tutto sommato, soprattutto nell'ex cortina di ferro ha funzionato e che giustifica nostalgie.
esattamente!!
i fondamernti oggettivi c'erano..sono quegli strumenti di controllo a cui mi riferisco
...pero' anche tu ti fai una idea, come me,seguendo racconti di altri..


vuoi mettere poter toccare con mano quel che dice balkan?
viverlo?
(a parte che li stanno peggio che nell'ex urss comunque..molto..quindi c'e' qualche altra alchimia che devono usare..)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
dostum
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 21532
Iscritto il: 18/12/2001, 1:00

#57 Messaggio da dostum »

Nikkone su questa universita ONLINE potrai laurearti in filosofia JUCHE
prima del viaggio
www.ournation-school.com


Ecco un altra manovra criminale dell Imperialismo
restrizioni americane al commercio di beni di lusso con la Corea del Nord comprendono anche il lettore di musica Apple




Anche iPod figura nella lista dell'embargo sui beni di lusso che l'amministrazione americana ha decretato nei confronti della Corea del Nord.

Dell'alenco fanno parte anche Rolex, sigarette, opere d'arte, auto di lusso, moto Harley Davidson e aquascooter.

L'iniziativa, coordinata con le Nazioni Unite, vuole colpire esplicitamente gli unici coreani che possono permettersi spese di questo genere, come il dittatore Kim Jong Il e le circa 600 famiglie che compongono il vertice del regime.


Inviamo i nostri ipod gratis lì per bloccare lo strangolamento!

Immagine
DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GIORGIA

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#58 Messaggio da nik978 »

eh si..perche' le 600 famiglie in questione non hanno i soldi x pagare chi dovrebbe verificare l'importanzione....
(a volte quando leggo queste cose mi scappa da ridere..gli embarghi colpiscono sempre e solo la popolazione povera.....e non fanno altro che aumentare l'odio verso chi li impone....facendo il gioco contrario ...)
mah

http://www.youtube.com/watch?v=VH3HXV_D ... ed&search=
comuque anche noi occidentali possiamo rimanere coinvolti e diventare dei "comrades"..
(la guida e' spagnola...)

premetto che questo e' un tour che non farei mai: gbuide occidentali...la folla in giro..i corettini "yankee go home!!"

mah........da solo e rigorosamente con due guide nord koreane a fare 4 chiacchere co soldati di guardia (magari se posso offrendo due sigarette......)...li voglio ascoltare..loro sono uomini..io vado x vedere e conoscere gli uomini....delle scenggiate e del politichese me ne frego..anche se so ce dovro' sorbirmene parecchie..
http://www.youtube.com/watch?v=xHhx9pS2BEo&NR
io vado x poter vedere e portare con me immagini come queste...(siamo tutti uomini...se un giorno lo capissimo, forse vivremmo in un mondo migliore..:()

notare le ragazze nord coreane in divisa..una e' oggettivamente MOLTO bella... :wink:
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
dostum
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 21532
Iscritto il: 18/12/2001, 1:00

#59 Messaggio da dostum »

L'ALLEVATORE DEI RECORD – Come rivela il quotidiano tedesco Der Spiegel, bisogna recarsi a Eberswalde, nella Germania orientale, per trovare l'uomo che potrebbe alleviare la situazione dei nordcoreani. Lì vive infatti Karl Szmolinsky, un pensionato 67enne che alleva giganteschi conigli grigi. Il suo «campione», Robert, un «mostro» di 10,5kg delle dimensioni di un cane di grossa taglia, gli aveva fatto vincere lo scorso febbraio un premio, riservato al più grande coniglio tedesco. Le immagini del primatista avevano fatto il giro del mondo ed erano arrivate fino a Pyongyang. Qualcuno là  (forse proprio Kim Jong-Il), fece due calcoli e ordinó al personale diplomatico di stanza a Berlino di contattare Szmolinsky. L'allevatore ha rivelato di aver già  inviato in Corea del Nord 12 conigli giganti (di cui 8 femmine), già  sistemati in un allevamento, e di essere stato ufficialmente invitato nel «regno eremita» per aprile, per visionare la fattoria e offrire i suoi consigli in loco.
LA SPECIE – I conigli allevati da Szmolinsky possono fornire sette chili di carne l'uno, e dispensare cibo ad almeno otto persone
Immagine
DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GIORGIA

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

#60 Messaggio da nik978 »

una mia compagna di corso di cinese mi ha parlato di questo fumetto....

http://www.komix.it/modules.php?name=Ne ... e&sid=5261


Immagine

lo prenderó..

(mi hanno già  bloccato con una ezza conferenza da fare al centro studi orientali al ritorno...nel senso che faccio un po di foto e sapro le mie cazzate in giro...nulla di più..)
sono contento che i miei insegnanti (una specialmente) mi appoggiano in pieno (solo moralmente...:D) nel viaggio antropologico..



sul fumetto (IN GRASSETTO C'è UNA COSA CHE SOSTENGO DA SEMPRE..COME VEDETE NON CI SONO ARRIVATO SOLO IO..E QUESTO è IL MOTIVO X CUI VOGLIO ANDARE IN COREA):

Che cosa pensare di un quarantenne che, andando a Pyongyang, capitale della Corea del Nord, per un soggiorno di lavoro di due mesi, si porta nella valigia 1984 di Orwell?
1. E' un incosciente colossale?
2. E' un estremo snob?
3. E' un totale ignorante?
4. Conta sul fatto che nemmeno le autorità  nord coreane conoscano il romanzo?

La Corea del Nord fa capolino nei nostri giornali giusto per annunci di nuovi mirabolanti vettori balistici, di ulteriori traguardi raggiunti nel progetto nucleare, di scontri, a volte non solo diplomatici, con la Corea del Sud o di un'ennesima carestia. Chiusa verso l'esterno dalla sua nascita, è un esempio quasi unico di dittatura totalitaria dinastica, dove, cioè il padre è riuscito a trasmettere il potere al figlio. Fate mente locale: quante altre ve ne vengono in mente?

Guy Delisle, fumettista ed animatore canadese si recó durante il 2003 per due mesi a Pyongyang, per seguire i lavori su una serie animata per ragazzi. Nel complicato mondo corrente globalizzato, la Corea del Nord è una nazione isolata, politicamente condannata senza remissione dall'Occidente, ma che, comunque, riesce ad attrarre lavoro, grazie al basso costo offerto. Come l'autore sottolinea, almeno per quanto riguarda l'animazione, molte produzioni occidentali spostano i lavori dalla Cina alla Corea del Nord; registrando questo ennesimo esempio della nostra schizofrenia economico-politica (condannare una dittatura e, contemporaneamente, passarle il denaro per sopravvivere) restiamo curiosi di scoprire la fine di questa corsa al costo minimo.

Pyongyang è il racconto, in forma di fumetto, di quel soggiorno. Lo sguardo di Delisle, che, va sottolineato, non elude il nodo critico rappresentato dalla sua stessa presenza lì, è molto attento, informato ed ha, soprattutto, il grado di ingenuità  che gli consente di evidenziare con efficacia i tratti più inquietanti di quel cupo universo totalitario. E ció che più inquieta l'autore è non tanto la miseria, o la mancanza di libertà  in sè, quanto l'apparente partecipazione della popolazione alla grottesca mitologia del regime, che informa di sè ogni momento e dettaglio della vita dei nord coreani. Evidenziamo questa come la suggestione più inquietante, poichè è una questione che si propone bruciante anche per noi fortunati abitatori dell'occidente liberal democratico. Certo, rispetto all'apparente sconcerto dell'autore canadese, noi che viviamo in un paese dove una significativa parte della popolazione rimpiange apertamente una delle più feroci dittature del XX secolo (quella fascista, tanto per chiarire) , in nome non di quello che effettivamente fu ma della sua mitologia, abbiamo forse strumenti e stimoli per meglio capire; ció non toglie che la capacità  del potere di modellare la vita delle persone resti sempre uno dei nodi critici delle riflessioni sul mondo in cui viviamo. In questo senso, Delisle ci aiuta a ricordare che la tendenza del potere a fagocitare la società  non è semplicemente una tentazione resa possibile dalla disponibilità  di specifiche tecnologie: è, piuttosto, una strategia di sopravvivenza, che magari userà  Echelon per controllare le comunicazioni telematiche, in un mondo informatizzato, ma che userà  altri strumenti in contesti diversi. Insomma, il potere tende a controllare la società  in cui si esprime ed utilizza gli strumenti a sua disposizione. Strumenti che, in fin dei conti son sempre i soliti: controllare l'educazione, l'informazione, la distribuzione della ricchezza.

Riflessione d'autore.I due mesi di soggiorno di Delisle furono densi quanto possono esserli due mesi a Pyongyang: il tempo libero dal lavoro trascorre fra visite più o meno obbligatorie ai monumenti del regime, alle grandi opere intese a dimostrarne la suprema padronanza della tecnologia, ai musei in onore di Kim Il Sung (morto nel 1994 ma "Presidente Eterno della Repubblica"), del di lui figlio ed attuale dittatore Kim Jong Il e della dottrina di Stato, Juche, che il traduttore chiama Autosufficienza ma che, più efficacemente, avremmo tradotto con Autarchia, dottrina omologa da noi propalata dal fascismo durante il ventennio. La piccola comunità  occidentale, formata da rappresentanze diplomatiche e di organizzazioni non governative, che vive, o sopravvive, nella capitale nord coreana, diventa una sorta di oasi, dove ricalibrare periodicamente il senso della realtà , che rischia di smarrirsi nelle giornate che si immaginano plumbee (da paese del blocco sovietico nella stagnazione Brezneviana) passate a scoprire nuove accezioni di volontariato e divertimento, tipo pulire le autostrade con falcetti o innaffiare prati con i secchi. Le delegazioni diplomatiche sono raccolte in una cittadella inaccessibile ai cittadini nord coreani; questa separazione fisica, unita all'obbligo fatto agli stranieri di avere sempre una guida al seguito nei propri spostamenti, contribuisce all'obiettivo del regime di evitare qualsiasi contatto fra i cittadini e gli stranieri. Come in tutte le dittature, il contatto con l'altro è considerato contagio tout-court.


Come avrete capito, Pyongyang racconta un mondo orribile, un'epifania di tutte le nostre paure politiche. Ebbene, Delisle, per comunicare la realtà  di questo incubo, ha scelto il tono del grottesco. Scelta efficace, che nasce non da un provincialismo supponente (tipo: "guardate quegli orientali selvaggi"), bensì dalla consapevolezza che quel mondo rischia di essere non dicibile o non credibile o troppo spaventoso, se raccontato in altro modo. Da una parte, allora, il grottesco riduce l'incubo a qualcosa che puó essere affrontato, dall'altra lascia spazio alla speranza che un simile mostro non sia immortale, poichè il ridicolo, alla fine è destinato a crollare su se stesso.
Ora, alla fine di questa recensione, ci sembra di aver trascurato un punto fondamentale, per qualsiasi appassionato di fumetto: Pyongyang è scritto benissimo! Il senso del ritmo che si esprime in ogni tavola si rifà  spesso a quello delle strisce (un esempio emblematico lo trovate nella tavola 84, ultima riga!): in entrambi i casi, non si cercano composizioni estrose, ma una cadenza ed un gioco di equilibri basato su figure, espressioni e battute. Così, le sospensioni dei momenti di stupore, di riflessione o di quiete, sono sempre collocate con sapienza, apparentemente per distendere la narrazione, in realtà  per accumulare nuovo materiale e definire il contesto di lettura per le pagine successive. Sapendo del mestiere di animatore dell'autore, non fatichiamo a trovare indizi di quella professione nella costruzione di molte scene, ma più spesso ci troviamo di fronte al reportage illustrato: tra le tante, l'illustrazione della capacità  del regime di controllare capillarmente gli aiuti umanitari dà  un ottimo esempio del suo stile (tavole 46 e 47: veri gioielli).


Rispetto al mondo attorno a sè, Delisle si pone piuttosto come occhio ed osservazione, che come registratore. Le parole dei nord coreani sembrano uscire da un manualetto o da un catechismo, spesso così spiazzanti da obbligarci a riflettere, pena il ridurci a voyeurs in cerca di curiosità  esotiche; vediamo le strade (ampie e vuote), i paesaggi, le costruzioni, i personaggi in soggettiva; e quelli scorrono attraverso le pagine accompagnate da annotazioni, che diventano via via più pensose e sempre meno distaccate.
In conclusione, Delisle in Pyongyang utilizza un'apparente leggerezza per far emergere i tratti più inquietanti di una società  che ci piace pensare lontana ed isolata, ma con la quale, alla fine, collaboriamo, e che, si ha l'impressione, rappresenta il sogno realizzato di qualsiasi potere. Come scrive l'autore (tavola 76): "A un certo livello di oppressione poco importa che forma prende la verità , perchè in fin dei conti più è enorme la menzogna, più il regime dimostra i propri poteri."

P.S.
Tornando alla domanda iniziale, lo stesso autore ci fornisce la risposta, che è, sostanzialmente, la numero 2 (per controllare, andate alla tavola 40)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”