Moderatori: Super Zeta, AlexSmith
e dalle con hacker, quelli sono CRACKERcriptico ha scritto:Ed io che pensavo agli "hacker" come a dei giovanotti (non importa l'età), ma io me li immaginavo giovani, magari con l'orecchino, di carnagione chiarissima, per le poche ore diesposizione alla luce esterna (un'immagine un po' stereotipata, è vero), ed oggi scopro che le 15.000 pagine dell'inchiesta sulla P4 sono state in gran parte rese possibili da questa "intrusione" informatica:
L'inchiesta della procura di Napoli sulla P4 ha utilizzato un software per trasformare il pc di Bisignani in una microspia. In grado di intercettare anche le telefonate su Skype. Così le tecniche dei pirati informatici, spesso usate per spionaggio e guerre cibernetiche, in Italia diventano uno strumento in mano agli inquirenti
http://www.repubblica.it/politica/2011/ ... -18041273/.
importantebelnudo ha scritto:saranno felici i CENSORI che anche su SZ, inconsciamente, abbondano:
AgCom: Tra 10 giorni inizieremo a bloccare i siti pirata
Il presidente dell'Authority respinge l'appello delle associazioni dei consumatori e a breve inizierà a bloccare i siti che violano il copyright.
Niente da fare: l'Authority per le Comunicazioni è irremovibile e ha respinto le istanze di prendersi una pausa di riflessione avanzate dai rappresentanti delle associazioni dei consumatori, esposte in un incontro venerdì 24 giugno.
In particolare, all'incontro erano presenti gli avvocati Fulvio Sarzana, Marco Scialdone e Marco Pierani, Giovanbattista Frontera di Assoprovider, Luca Nicotra di Agorà digitale.
Fra 10 giorni - il presidente dell'AgCom Calabrò lo ha confermato - ci sarà la partenza operativa della normativa contro cui si era ampiamente mobilitata la Rete italiana nei mesi scorsi.
Per la prima volta in Europa ci sarà la possibilità di inibire a cittadini italiani l'accesso a risorse web collocate fuori dal nostro Paese, nonché la rimozione selettiva dei contenuti dei siti web - anche privati - presenti in Italia.
EVVIVA LA CENSURA
l'unica nota positiva di Yahoo! è che NON è SESSUOFOBICA come è diventata Googlefedericoweb ha scritto:Yahoo, Microsoft e AOL: una nuova alleanza per contrastare Google nel mercato pubblicitario
Circa un paio di mesi fa, nel cuore di Manhattan, ha avuto luogo un incontro che sin da subito non è passato inosservato agli occhi dei media e durante il quale Yahoo!, Microsoft e AOL, i tre giganti dell’IT protagonisti, avrebbero deciso di unire le loro forze stabilendo un accordo circa la pubblicità online nel tentativo di mettere un freno a Google o, quanto meno, di cercare di tener testa all’inarrestabile scalata al successo in tal ambito del gran colosso delle ricerche in rete.
La news, resa nota da una fonte anonima presente al meeting, soltanto da pochissime ore a questa parte, è stata confermata ed annunciata ufficialmente da Yahoo!, Microsoft e AOL.
La nuova alleanza nel settore pubblicitario, nello specifico, riguarda i motori di ricerca, il display advertising ed il direct mail.
Nel comunicato con il quale è stata annunciata la veridicità di quella che, sino a non molto tempo fa, sembrava essere la classica voce da corridoio, le tre aziende hanno inoltre spiegato che la nuova partnership instaurata pone come obiettivo quello di aumentare la domanda degli investori advertising dando vita ad un nuovo ed unico bacino che risulti importante tanto numericamente quanto qualitativamente e che riesce dunque a competere ed abbattere il predominio di big G.
I tre giganti dell’IT, sempre mediante il medesimo comunicato, hanno anche dichiarato che verranno garantiti importanti marginalità sia per quanto concerne i siti del network sia per quanto riguarda le agenzie pubblicitarie, per cui, tenendo conto delle informazioni attualmente disponibili, non è da escludere che Yahoo!, Microsoft e AOL stiano valutando anche la possibilità di lanciare uno strumento in stile Google Adsense al fine di dar vita ad un network di siti pubblicitari allargato
da gekissimo
